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Matrimonio

5 cose non si dovrebbero mai dire alla suocera durante i preparativi

Noi vi auguriamo di vivere un rapporto complice, sereno e idilliaco con la madre del vostro futuro marito, ma per non sbagliare mira, vi invitiamo a leggere questi suggerimenti che potrebbero tornarvi utili in questa fase organizzativa.

Molte delle più belle tradizioni d’Italia in fatto di matrimoni sono legate ai regali suocera-nuora: il bouquet sposa deve essere regalato dalla suocera e portato a casa della sposa la mattina del matrimonio; il velo dell’abito da sposa deve essere acquistato dalla suocera che può addirittura porgere in dono il suo abito da sposa vintage ritoccato con qualche applicazione e rifinitura. Insomma, al di là delle tradizioni, cosa non va detto o frainteso per non rovinare il rapporto?

1. Critiche al figlio: “Se tuo figlio fosse più…”

Si sa, il momento dei preparativi e, più in generale, l’intera fase organizzativa del matrimonio può generare un vero stato di ansia e nervosismo. Talvolta partono paroloni e screzi all’interno della coppia, ma molte volte questo stato di continua agitazione si ripercuote sui famigliari che cercano di starvi vicino. Tra le cose da non pronunciare mai davanti alla propria suocera ci sono loro: le critiche rivolte al figlio ovvero al vostro futuro marito. È bene che i panni sporchi li laviate in casa vostra, gestendo nell’intimità anche i momenti di tensione, senza necessariamente coinvolgere tutti, neppure se siete banalmente agitate per la scelta del suo abito da cerimonia uomo. Ricordatevi che il vostro lui è sempre suo figlio quindi siate educate anche davanti a suocere poco obiettive, piuttosto esprimete il vostro punto di vista con eduzione e rispetto.

2. Cosa dovrebbe pagare: “Questo acquisto spetta a te!”

Non per tutte le coppie di futuri sposi è valido il supporto morale ed economico dei genitori. Anzi, ci sono tanti fidanzati che con impegno, sacrifici e rinunce, progettano un matrimonio basato su budget ricavati solo ed esclusivamente dai loro sforzi. In altri casi più fortunati, entrambe le famiglie cercano di dividersi, più o meno equamente, il carico di spese relative all’organizzazione di matrimonio e casa dove, a guidare questa tabella di marcia, entrano prepotentemente in gioco le tradizioni tipiche del luogo di nascita. In alcune zone, ad esempio, alla suocera spetta pagare la “batteria di pentole” o donare un gioiello di famiglia. Che rientriate o meno tra le coppie fortunate, un consiglio è quello di non pretendere mai nulla con indisponenza e sfrontataggine; non date mai nulla per scontato piuttosto ringraziate per ogni regalo ricevuto.

3. Escluderla dai preparativi: “Non abbiamo bisogno del tuo aiuto!”

Laddove da parte di vostra suocera vi sia un palese desiderio di aiutarvi materialmente nei preparativi, soprattutto se state progettando un matrimonio hand made con partecipazioni matrimonio fai da te, non è opportuno e gentile metterla all’angolino delegandola ad un ruolo ruolo marginale o di sola comparsa. Magari è il suo modo per rendersi utile, mettersi a disposizione e creare un clima di armonia, senza per questo dover necessariamente entrare a gamba tesa sulle vostre scelte in fatto di gusti.

4. Criticare la sua famiglia esaltando la tua: “La mia famiglia è diversa!”

Non può esserci cosa peggiore e fastidiosa dell’esaltare la qualità, l’unione e la complicità della vostra famiglia, paragonandola negativamente a quella di vostra suocera. Ogni famiglia è a sé con i suoi pregi, difetti, gli screzi e i litigi per cui, anche se queste differenze dovessero saltar fuori nel momento in cui state spedendo gli inviti matrimonio o state decidendo l’organizzazione dei tavoli, astenetevi dal commentare, disprezzare o sottolineare alcune particolarità perché potrebbero colpire anche il vostro futuro marito.

5. Cosa dovrebbe indossare per le nozze: “Ma come ti vesti? Per te ho pensato a questo!”

Se avete un’idea ben precisa del dress code per le vostre nozze, potete tranquillamente comunicarlo ai famigliari più intimi senza però eccedere in scrupolosi elenchi puntati su come dovranno essere gli abiti eleganti da cerimonia. Vanno bene le indicazioni relative all’uso del cappello, alla preferenza verso un determinato colore, ma non è carino indicare più del dovuto, ad una donna di mezza età, come dovrebbe essere il suo look, sottolineando magari quanto possa essere troppo classico o tendenzialmente moderno solo per farla sentire inadeguata e fuori luogo.

Così come la nuora deve essere consapevole di questi piccoli suggerimenti, per la suocera è meglio rispolverare la frase matrimonio “tra moglie è marito non mettere il dito” perché il matrimonio è un’unione fatta di frasi d’amore, di intimità quotidiana costruita e preservata nel tempo. In ogni caso, non sempre si cade nello stereotipo del rapporto conflittuale anzi, molte volte, suocera e nuora sono perfettamente complici, amiche e supporter l’una per l’altra.