Pma, adozione e tante idee confuse

Visualizza messaggio citato Sì cara, lo sapevo degli anni di matrimonio... Noi abbiamo una convivenza certificata di 5 anni e 2 di matrimonio (a giugno.). Noi stiamo ancora in alto mare perché lui deve fare tutte le analisi genetiche ed ormonali, e vorrei chiudere gli occhi ed avere già i risultati in mano per poter capire cosa fare. Questo stare nel mezzo senza poter fare nulla mi innervosisce.
Vi auguro il meglio ragazzi...adottare è un passo difficile, ma regala delle gioie impagabili. Sì è incinti, ma in maniera diversa. Ognuno ha il proprio percorso, ed ogni percorso è giusto 🖤

Non ti posso aiutare, perchè non sto per adottare, ma sono stata adottata e sarò eternamente grata ai miei genitori della vita che mi hanno donato (perchè sì, me l'hanno donata loro). Io e mio marito eravamo comunque d'accordo da sempre che se non fossimo riusciti a rimanere "incinti" ci saremmo buttati nel mondo dell'adozione. Sono rimasta incinta in viaggio di nozze (dovrei partorire in questi giorni), ma non abbiamo comunque messo da parte questa idea che ci emoziona tanto 😊

Vi auguro tanta fortuna! 😘

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Condivido pienamente, non è carità ne misericordia

Ciao cara Alezz. Noi dopo 18 mesi di rapporti mirati abbiamo iniziato il percorso PMA che sta portando alla luce grossi problemi da entrambe le parti. Sinceramente io avrei iniziato subito il percorso per l'adozione, prima della PMA, dato che al momento abbiamo i "requisiti" per farlo.

Mio marito invece voleva provare prima con la PMA e io non ho voluto forzarlo sul discorso adozione, che è comunque molto delicato sotto tanti aspetti.

Come già saprai per fare la domanda di adozione, che sia nazionale o internazionale, bisogna essere sposati (o convivere stabilmente e in modo certificato) da 3 anni. Se non avete questo requisito ti conviene iniziare con la PMA. Ma questo è un puro ragionamento di convenienza. Credo che in questo caso bisogna seguire il cuore

Visualizza messaggio citato Certamente, non ho mai pensato che sia carità ne’ misericordia, tutt’altro e mi spiace tu non l’abbia capito.

Visualizza messaggio citato L' adozione non è un atto di altruismo, è un diventare semplicemente genitori in un altro modo. Non è carità e non è misericordia 😘 chi adotta lo fa perché sente suo figlio crescere nel suo cuore... Mi faceva piacere dirtelo 😘

Ciao carissima, io e mio marito abbiamo scoperto prima ancora della ricerca i suoi problemi e la nostra unica possibilità è la pma. Appena avuta la diagnosi mi sono sentita triste, confusa e scoraggiata ma onestamente queste sensazioni sono durate un mesetto circa, ho poi subito accettato questa strada come una modalità diversa di diventare genitori ed anzi, mi sento “fortunata” perché il nostro problema è curabile e potremo comunque avere un figlio nostro, almeno teoricamente 😆
L’adozione non l’abbiamo mai presa in considerazione, sinceramente vorremmo un figlio concepito da noi, vederlo crescere dentro di me, poterlo partorire... ammiro molto chi sceglie questa strada, estremamente coraggiosa e che denota amore ed altruismo veri, ma credo che debba essere una vocazione ed io al momento non ce l’ho.
Un abbraccio e segui il tuo cuore, non c’è una strada giusta o sbagliata.Ps non ne sono sicurissima ma credo che la pma non escluda necessariamente l’adozione. Conosco una coppia che ha adottato dopo aver provato 1 o 2 volte con la pma

Visualizza messaggio citato Ci accomuna un po’ a tutte la stessa vicenda.. e gli stessi pensieri ..
che bello che sei rimasta incinta subito ! 🥰infatti sono d’accordo con te; secondo me non bisogna a priori dire di no, perché le scelte vanno fatte quando ci ti ritrovi nella situazione e devi davvero affrontarla; non è una cattiva cosa cambiare idea nella vita !

Ciao cara, noi come te ancora prima di conoscere i nostri problemi avevamo scartato la PMA, siamo sempre stati orientati verso l'adozione. Una volta conosciuti i problemi di mio marito le cose sono cambiate, abbiamo provato 6 mesi di cura ma nulla e allora ci siamo affacciati alla PMA. Abbiamo iniziato dicendoci che ci saremmo fermati se ad un certo punto non ci fossimo sentiti pronti. Siamo arrivati alla stimolazione che per me lo ammetto è stata una passeggiata, nessun tipo di malessere e 10 gg di punture. Il pick up è stato indolore e il transfer... Molto emozionante. Io sono tra le fortunate che sono rimaste incinta alla prima occasione, ora sono di 8 settimane.. siamo arrivati fin qui perché l'idea di avere il rimpianto di non averci provato ci dilaniava. È tuttavia una scelta molto personale.. in bocca al lupo!

Visualizza messaggio citato Grazie mille per la tua testimonianza ... Noi siamo partiti a 1000 per l'adozione, ma andando avanti, leggendo esperienze, e basandoci anche sulle nostre esperienze familiari un po' ci siamo smontati, perché è un qualcosa di estremamente grande... Noi abbiamo 33 e 38 anni, diciamo che a livello anagrafico siamo grandi anche noi speriamo che ti vada tutto per il meglio 🖤

Ciao Alezz, capisco la tua confusione.. io ho impiegato un po’ di mesi ad accettare la ‘cosa’; quando ho scoperto che mio marito aveva dei problemi io sono stata operata per togliere un mioma, quindi poi si sono aggiunti 6 mesi di ulteriore attesa che mi hanno forse aiutato a somatizzare un po’ la cosa... noi fin dall’inizio abbiamo “scartato” l’idea dell’adozione, un po’ per la nostra età (il tutto è iniziato quando avevo 35 anni e mio marito 41) un po’ forse perché non ci sentiamo all’altezza. Io non ero molto convinta di fare la PMA sia per paura di non riuscire e rimanerci ancora più male, sia per motivi etici/morali, che per paura del trattamento, delle cure ormonali, ... Però alla fine ho pensato che se non avessi provato me ne sarei sicuramente pentita in futuro; e quindi mi sono affidata ai medici e a mio marito e ho intrapreso io percorso della PMA; io ancora non sono rimasta incinta perché causa coronavirus ho dovuto sospendere; però ho 5 embrioncini congelati e posso dirti che il trattamento non è stato poi così terribile, sono solo 11 gg della tua vita alla fine di punture e controlli; io ho cercato di prenderla molto con calma psicologicamente sopratutto perché dopo tutto quello che abbiamo passato alla fine ho capito che non possiamo farci niente, solo possiamo avere fede e speranza. Non esiste una scelta giusta o sbagliata, migliore o peggiore, dovete solo parlarne tra di voi, essere d’accordo, farvi coraggio, stare uniti e lottare per qualsiasi strada decidiate di seguire e intraprendere