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Roberta
Sposa Saggia Giugno 2019 Milano

Bisogno di uno sfogo

Roberta, il 29 Aprile 2020 alle 16:55 Pubblicato in Future mamme 0 4
Sembra strano ma questo è un argomento che fatico ad affrontare con qualcuno. La storia è tanto breve quanto sfigata. Abbiamo avuto nostra figlia nel 2013. Eravamo giovanissimi, lui all'inizio di una carriera e io al secondo anno di università. Con il tempo ci siamo messi in carreggiata, abbiamo preso casa, ma di un secondo figlio non ne volevamo neanche sentire parlare. Ci sposiamo a giugno 2019. Perdo il lavoro quando comunico al datore delle nozze (e vabbè purtroppo sono cose che capitano). Dopo il matrimonio inizio a pensare a questo ipotetico secondo figlio. Ne parliamo. Decidiamo di aspettare che la mia situazione lavorativa si stabilizzi. Trovo un lavoro decente. Il mio capo mi parla addirittura di indeterminato dopo qualche mese. Decido di andare da un ginecologo per un controllo e qualche domanda. Sapevo già di avere entrambe le ovaie policistiche quindi nessuna sorpresa ma un po' di magone quando sintetizza la situazione come "una pistola difettosa con pochi colpi. La sua fortuna è essere giovane e avere meno di 30 anni e tanto tempo per provare." (azzo!!! Mi sento meglio ora). Con mio marito decidiamo di iniziare a provarci dopo aver firmato l'indeterminato. Scoppia la pandemia. Il mio capo purtroppo non solo non può farmi l'indeterminato ma non può rinnovarmi il contratto in nessun modo. Ho perso di nuovo il lavoro. Sono punto e a capo. Prendevo la pillola ma stavo davvero male, il medico di base mi suggerisce di sospenderla finché non avessi potuto fare un controllo dal ginecologo (auguri di sti tempi). Ora ho un ritardo di 3 giorni. Per me con le ovaie policistiche è più che normale. Abbiamo sempre usato precauzioni alternative meno una volta. Ma non è stato un rapporto completo quindi razionalmente so che è impossibile. Ho paura di fare il test perché da un lato sotto sotto ci spero, ma mio marito so che la prenderebbe male (lui con il lavoro è super tranquillo e anche con il solo suo stipendio siamo economicamente più che stabili) perché per lui non è il momento. Sono confusa e giu di morale! Che dovrei fare?

4 Risposte

Ultime attività da Roberta, il 30 Aprile 2020 alle 11:28
  • Roberta
    Sposa Saggia Giugno 2019 Milano
    Roberta ·
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    Grazie a tutte! Ho preso coraggio e ho fatto il test. È negativo. Sono un po' sollevata e un po' triste. Più avanti si vedrà! Un bacio grande e in bocca al lupo a tutte voi!
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  • Federica
    Sposa TOP Dicembre 2017 Torino
    Federica ·
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    Ciao Roberta! Innanzitutto mi spiace molto per il tuo lavoro! Per quanto riguarda la possibile gravidanza stai tranquilla che anche se questo probabilmente per voi non è il momento giusto, se fosse tuo marito magari dopo le preoccupazioni iniziali sarà felice, in fondo lo desiderate entrambi! Guarda, io sono rimasta incinta nel 2018, avevamo entrambi il tempo indeterminato, ad aprile quando ero all’ottavo mese di gravidanza l’azienda dove lavoravo fallisce e ci lascia tutti a casa... abbiamo passato mesi di grande preoccupazione anche perché ormai ero a fine gravidanza quindi stavamo per diventare genitori, non è che potevamo dire “allora niente”, ormai eravamo in ballo! 😂 A gennaio ho ricominciato a lavorare in un’altra azienda (ora sono in smartworking) e le cose si sono piano piano sistemate quindi vai tranquilla, in qualche modo farete! Anche noi avevamo deciso di allargare la famiglia quando avevamo un po’ di stabilità ma le cose nella vita possono cambiare da un momento all’altro quindi non ti abbattere e vedrai che andrà bene 🍀
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  • Carmen
    Sposa Saggia Settembre 2019 Salerno
    Carmen ·
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    Stai tranquilla, se è solo un ritardo hai tutto il tempo per farne un altro, se invece sei incinta: Non essere nervosa, è una bella notizia, sarà felice anche tuo marito. Dovrete fare qualche conto in tasca in più ma potete farcela.

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  • Hila
    Sposa Master Giugno 2018 Pordenone
    Hila ·
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    Ciao cara, io non conosco tuo marito ma penso che se avete fatto dei controlli e parlato di un figlio lo vogliate in due. Chiaramente adesso non è il momento più bello. Hai perso il lavoro e c'è una pandemia mondiale. Istintivamente chiunque ti direbbe che non è il momento. Io e mio marito siamo dei "programmatori". Per noi nulla è lasciato al caso e, se una cosa non va come diciamo noi, comunque si prepara subito il "piano b". Restare in balia degli eventi non fa per noi, il caso, il "vediamo come va" non ci appartengono. La gravidanza non ha fatto differenza. È stata ponderata e programmata (e sottolineo che non ti scrivo cercata ma proprio programmata) perchè doveva essere il momento giusto. Beh ovviamente chi avrebbe immaginato che avremmo affrontanto il terzo trimestre in piena pandemia e partorirò con un sacco di restrizioni. Io per prima mi dico "cavolo no non è il momento questo". Però sono quelle frasi che uno dice. Se prima avevate fatto dei controlli vuol dire che tuo marito un figlio lo vuole. Certo se dovesse scegliere probabilmente non sceglierebbe questo momento ma, a mio avviso, non significa che non sarà felice di accogliere questa nuova gravidanza se ci fosse. Fai un test e togliti il dubbio. 🍀
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