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Matrimonio

42 anni dopo, il matrimonio di Lady D e Carlo d'Inghilterra ispira ancora il mondo!

Dopo 42 anni dalle nozze della tanto amata Lady D e Carlo d'Inghilterra, sono molte le coppie che si ispirano ancora all'eleganza e alla sfarzosità dell'evento che lasciò incollati al televisore milioni di persone. Ripercorriamo le nozze reali!

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@Il giardino della cultura
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A pochi giorni dall'incoronazione di Re Carlo III a Westminster, vogliamo fare un passo indietro e parlarvi di un altro dei momenti più importanti che ha visto come protagonista la famiglia reale britannica. Un altro evento che ha fatto la storia e che ha tenuto milioni di persone in tutto il mondo incollate davanti a un televisore che oggi considereremo decisamente vintage: noi di Matrimonio.com non potevamo che rispolverare il matrimonio tra l'amatissima Lady Diana e l'allora Principe Carlo, ben 42 anni fa. Nozze che hanno rivoluzionato il settore nuziale per la loro sfarzosità, cura dei dettagli, lusso ed eleganza al contempo.

Facciamo quindi un riassunto dei punti salienti delle nozze di Diana Spencer e dell'ormai Re Carlo e prendiamo qualche spunto per organizzare le nostre nozze "simil-reali", ovviamente rendendo il tutto più moderno e attuale!

Indice:

Matrimonio di Lady D: l'abito che ha fatto impazzire il mondo

Oggi, il matrimonio di Lady D ispira ancora tante coppie di sposi in attesa di pronunciare il proprio sì; e anche se il look e lo stile sono cambiati, ci sono diversi aspetti che sono rimasti invariati: la torta nuziale a più piani, ad esempio, l'abito da sposa con lo strascico (il suo quasi chilometrico!) o il bouquet a cascata.

Chi non ricorda l'infinito strascico dell'abito di Lady Diana? Anche i più giovani avranno visto questo mastodontico abito da sposa dal taglio principesco in taffettà in pura seta color avorio, che contava con ben 7,62 metri di strascico punteggiato di perle ed che era adornato da autentici pizzi antichi appartenuti nientemeno che a Maria de Teck, moglie di Re Giorgio V, Regina d'Inghilterra, Imperatrice d'India e bisnonna di Carlo.

Un abito che ha fatto la storia e che ha rivoluzionato la moda sposa degli anni '80 come solo una vera influencer sa fare, anche senza il bisogno di Internet! Dopo la realizzazione del suo abito da sposa –pensato e realizzato dalla coppia di giovani stilisti David ed Elizabeth Emanuel– furono molte le spose a richiedere un vestito identico a quello della principessa e altrettante quelle a optare per alcuni particolari specifici dell'abito: la stessa Kate Middleton completò il suo abito con i pizzi di Carrickmacross; nel suo caso proprio quelli dell'abito della suocera!

@avant.gardelifestyle
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Se anche voi desideraste un abito pomposo ma al contempo elegantissimo per le vostre nozze, che abbia decorazioni in pizzi pregiati, potrete optare per questo abito di The Atelier della collezione 2024, brand che rievoca abiti da favola, sì, ma da favola del Terzo Millennio.

Il lusso impera in tutta la nuova collezione, fatta di tessuti voluminosi, veri e propri drappeggi, e decorazioni floreali che si arrampicano su abiti principeschi. È chiaro quindi che il mondo delle principesse e delle favole ritorna in auge anche nel 2024, grazie a gonne vaporose, lunghi strascichi e, in generale, abiti che di certo non passano inosservati. 

The Atelier

Tiara e velo dell'abito nozze Lady D: il tocco di romanticismo

Lady Diana è sempre stata una donna altruista e gentile, potremmo dire innamorata dell'amore. Probabilmente il suo spirito romantico si rivede nella scelta della corona abbinata all'abito e al velo nuziale: un gioiello prezioso, realizzato in oro, argento e diamanti con al centro un cuore.

Ma vogliamo parlare del velo? Un capo di seta e tulle, completamente ricamato a mano, la cui realizzazione fu avvolta nella più totale segretezza fino al giorno del matrimonio. La stilista e realizzatrice del velo Peggy Umpleby, detta Miss Peggy, era infatti l'unica a conoscere i dettagli di questo pezzo unico, costituito da ben 139 metri di tulle e la follia di 10.000 micro perle applicate a mano dalla ricamatrice che, a quanto pare, lavorava notte e giorno per rispettare la scadenza. 

@princessdianaa

Nel vostro caso, è molto probabile che la corona non avrà lo stesso valore monetario di quello della Principessa del Galles, ma comunque potrete fare la vostra figura scegliendo una tiara in stile principesco. Non un cerchietto, non un elaborato accessorio per capelli, ma una vera e propria coroncina che potrete portare sia con che senza velo. Un accessorio elegante, raffinato e che dà quel tocco di luce a tutto l'outfit nuziale: la tiara è la scelta perfetta per le amanti dei gioielli ma anche per chi vuole illuminare la scena con stile.

Maria Elena Headpieces

E il velo? Be' probabilmente non potrete puntare a un velo come quello di Lady Diana, ma potrete comunque completare il vostro look con uno strascico imponente. Ovviamente, dipenderà dall'abito scelto: fate attenzione a non rendere l'intero outfit troppo carico di accessori o decorazioni; se l'abito è molto ampio e avete optato anche per la tiara, forse il velo non servirà. Fatevi consigliare dalla vostra fashion consultant per ottenere un risultato impeccabile.

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Un bouquet a cascata che va ancora di moda

E avete presente l'enorme bouquet a cascata che completava il look di Diana? Realizzato dalla fiorista Wellham, che alle tre di notte del grande giorno era già operativa, il bouquet –in stile edoardiano– contava con ben 42 centimetri di lunghezza e 15 di larghezza. Molti dei fiori del bouquet di Lady Diana erano coltivati in Gran Bretagna e scelti proprio per il loro significato: troviamo rose gialle Mountbatten (nome che deriva dallo zio materno del marito della Regina Elisabetta, il Principe Filippo, duca di Edimburgo), orchidee bianche e mirto tagliato nei giardini della regina Vittoria a Osborne House.

@dailyexpress
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Se voleste anche voi optare per un bouquet a cascata come quello di Lady D, vi proponiamo questo mix di fiori bianchi e foglie, con le rose come protagoniste a rievocare i bellissimi giardini di Buckingham Palace o quelli di Holland Park, a Londra. Ovviamente, se il bianco non è il colore che avete scelto per il vostro matrimonio, potrete scegliere fiori colorati sia tutti della stessa nuance che multicolore.

sposa che odora il suo bouquet a cascata

L'arrivo in carrozza

Non ci stupisce vedere i membri della Famiglia Reale fare la loro entrata in scena in carrozza. Abbiamo spesso visto in TV la Regina Elisabetta utilizzare questo mezzo di trasporto, alternandolo con qualche auto d'epoca dal valore inestimabile.

Anche i principi di Galles, in occasione delle loro nozze nel 1981, fecero la loro entrata trionfale in carrozza: anzi, Diana arrivò da sola alla cattedrale di St. Paul, dove si celebrò la cerimonia, all'interno di una carrozza di cristallo chiusa (molto in stile Cenerentola), mentre –una volta sposati– i neo-sposi raggiunsero la location del ricevimento in una carrozza decappottabile, la stessa utilizzata anche da William e Kate in occasione delle nozze nel 2011.

@diana.princess.wales
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Non sarà una scelta adatta a tutte le coppie ma, per i più originali e amanti delle fiabe, forse la carrozza è l'opzione perfetta come mezzo di trasporto nel giorno del matrimonio. Un'alternativa meno appariscente di quella dei principi inglesi, sicuramente con meno decorazioni in stile reale, ma pur sempre una carrozza a tutti gli effetti. 

Nel caso voleste sentirvi delle principesse per un giorno, optate per una carrozza decapottabile sia per l'arrivo alla cerimonia che al ricevimento. Lascerete i vostri ospiti di stucco e darete il via a festeggiamenti quasi reali!

Sara Art Photography

Ricevimento a palazzo!

Un matrimonio più che numeroso quello di Lady D e dell'allora Principe Carlo! Pensate che il ricevimento si svolse a Buckingham Palace con ben 3500 invitati! E noi che pensavamo che 300 fossero troppi! Di certo non dobbiamo soffermarci a parlare della sontuosità dell'edificio: chi l'ha visto in foto o chi è passato davanti al palazzo durante una visita turistica a Londra saprà che la residenza ufficiale della Famiglia Reale lascia a bocca aperta per lusso e sfarzosità. Immaginatevi all'interno!

Un palazzo storico, ricco di reperti artistici dal valore inestimabile, tra quadri di pittori del calibro di Rembrandt e mobili dell'epoca vittoriana. Nel caso di noi comuni mortali, chiaramente, non si parlerà di un ricevimento reale ma comunque possiamo fare del nostro meglio perché sia il più lussuoso e raffinato possibile.

Che ne dite di scegliere nientemeno che un castello per le vostre nozze? L'Italia è un Paese ricco di edifici storici, tra cui palazzi nobiliari e castelli che aprono le loro porte alle romantiche coppie di sposi che sognano un matrimonio da favola. Vivete un sogno a occhi aperti almeno per un giorno e se il vostro desiderio è quello di celebrare nozze esclusive, non fatevi scoraggiare e scegliete la location che più fa al caso vostro. 

Emiliano Allegrezza

Una torta nuziale degna di una regina

Come concludere un ricevimento reale senza una torta che sia una vera e propria opera d'arte? Quella di Lady D e di Carlo ha lasciato a bocca aperta il mondo intero per la sua maestosità; tenetevi forte, perché parliamo di cento chili di torta nuziale! D'altronde con 3500 invitati non poteva essere altrimenti! Ben cinque piani, gli stemmi della Famiglia Reale, le iniziali degli sposi e una decorazione floreale come topper (i cake topper con i pupazzetti non erano ancora di moda!). E per chi non ne avesse avuto ancora abbastanza, ricordiamo che la torta nuziale del matrimonio reale era solo una delle 27 che vennero servite durante il banchetto. Non si può dire che non abbiano pensato ai gusti di tutti gli ospiti!

Curiosità da non perdere: lo sapevate che una fetta della torta nuziale del matrimonio di Lady D è stata conservata e, ben 33 anni dopo, venduta all'asta per 828 sterline (circa 1000€)? Una tradizione di origine britannica quella di conservare una fetta della wedding cake, radicata fin dall'epoca vittoriana: al tempo –non esistendo frigoriferi– il dolce nuziale consisteva nel fruit cake, un dolce natalizio ricoperto di fondente di zucchero, forse parente della glassa di pasta di zucchero con cui oggi ricopriamo le torte nuziali. Il dolce veniva conservato e successivamente consumato in occasione della nascita del primogenito, sperando che questo venisse al mondo il prima possibile!

@corriere.it
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Un'alternativa altrettanto sfarzosa ma ridimensionata in base a un numero minore di invitati, potrebbe essere una torta nuziale disposta su più alzate e rigorosamente total white, con magari una decorazione floreale a ricordare quella della principessa inglese.

Potrete ovviamente farcire la torta a vostro piacimento, a seconda del periodo dell'anno in cui avete deciso di sposarvi, e aggiungere fiori dallo stile e dai colori in linea con quelli scelti per gli allestimenti floreali delle nozze. Se poi voleste conservare una fetta di torta come da buona tradizione britannica... ricordatevi di congelarla!

Raul Gori Fotografo

Ora che abbiamo ripercorso il matrimonio di Lady D e svelatone alcuni segreti e curiosità, non vi resta che rimboccarvi le maniche e iniziare a organizzare le vostre nozze reali. Non importerà seguire alla lettera tutti i passi di questo articolo ma, se il vostro desiderio è quello di sentirvi delle principesse per un giorno, potrete prendere spunto da qualche dettaglio delle nozze della nostra amata Lady Diana, facendo così omaggio a una delle persone più amate al mondo. Sentitevi libere di progettare nozze da favola e seguite i vostri sogni: velo chilometrico, coroncina, carrozza e castello faranno il resto! 

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