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Matrimonio

Bevande per il matrimonio: come calcolare la quantità necessaria?

Sala ricevimenti, catering o banchetto fai da te? In ogni caso, conoscere i criteri per il calcolo delle bevande matrimonio vi aiuterà a non commettere errori durante la sottoscrizione del preventivo. Per voi un articolo con le giuste domande!

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Daniele Carrieri Studio

Ci sono dei dettagli tecnici che è bene mettere nero su bianco prima del fatidico giorno. E non ci riferiamo all’iter burocratico da affrontare prima di sposarsi, ma a quei piccoli dettagli a cui molti sposi non pensano affatto. Vi siete mai chiesti come conteggiare il numero delle bevande matrimonio? Una domanda importantissima, se state organizzando un banchetto homemade, ma altrettanto valida per aver piena consapevolezza circa il preventivo da sottoscrivere con catering o location. Ecco alcune domande utili per superare questo step: sapete già il numero di partecipanti e quale sarà la durata del vostro evento?

Come scegliere le bevande per il matrimonio

Quanti saranno i vostri invitati?

La prima domanda da porsi per capire come calcolare il consumo di bevande per una festa riguarda il numero di inviti spediti, con la relativa lista degli ospiti che hanno confermato la presenza. Avere un numero indicativo è la prima base di partenza per il calcolo delle bevande matrimonio. E se volete essere davvero meticolosi, vi consigliamo di aggiungere, a parte, la lista degli ospiti che vi raggiungeranno solo per il taglio torta.

brindisi tra invitati matrimonio

Che tipo di invitati avrete?

Andate nel dettaglio senza fermarvi esclusivamente al numero finale degli ospiti: di quali invitati stiamo parlando? Se il vostro è un matrimonio prevalentemente giovane, allora il consumo di alcol molto probabilmente aumenterà specie per alcune categorie come prosecchi, amari e cocktail. Se nella vostra lista sono segnati soprattutto ospiti di mezza età allora sarà più alto il consumo di vino rosso e grappe.

Quali saranno i momenti del banchetto?

In sostanza: come si articolerà la giornata? Questa analisi vi aiuterà ad andare a fondo circa la quantità di bevande da considerare. È implicito che un brunch mattutino è ben diverso da un lungo ricevimento che parte all'ora di pranzo e finisce a notte inoltrata. In linea di massima sarebbe opportuno appuntarsi i vari momenti: cocktail di benvenuto, le bibite per l’aperitivo, l’antipasto, le portate servite a tavola, il buffet di dolci e il taglio torta. Prendete nota anche su come verrà fatto il servizio: un banchetto classico con buffet e portate servite a tavola può prevedere sia le bevande a libera disposizione degli ospiti oppure il servizio mescita eseguito dai camerieri sui singoli tavoli.

buffet cibi e bevande durante un matrimonio

Quando vi sposerete?

Anche il periodo del matrimonio è fondamentale per capire bene la quantità di bevande da considerare. In estate si consuma più acqua, in inverno si prediligono bevande matrimonio come il vino rosso servito a temperatura ambiente, insieme a determinanti distillati. In estate si consumano più cocktail freschi alcolici e analcolici, specie nel post serata. Tendenzialmente durante i pranzi si consumano meno bevande alcoliche rispetto alle cene.

Sara Busiol Fotografa

Varietà o qualità?

Scegliete se volete dar spazio a una grande varietà di bevande oppure se preferite concentrarvi su una piccola selezione, prediligendo la qualità delle etichette (specie per gli alcolici). Quante bottiglie di vino per un matrimonio? E in particolare: una bottiglia di vino per quante persone? Calcolate che da una bottiglia da 750 cl si ricavano circa 7 calici.
Considerate inoltre che sarebbe impossibile assecondare qualsivoglia richiesta salti in mente ai vostri ospiti. Per questa ragione, vi consigliamo di procedere alla stesura della carta dei vini e dell’elenco di tutte le bevande selezionate. Potete realizzarla utilizzando la stessa grafica delle partecipazioni e di tutto il kit cartaceo così da presentarla al tavolo, insieme al menù del banchetto.

cameriera con due calici di champagne sul vassoio

Open bar: sì o no?

Se per quanto riguarda i pasti normalmente si definisce una quantità fissa di bottiglie, per l’open bar è necessario procedere a un calcolo delle bibite a persona. Secondo gli esperti, una bottiglia di prodotto alcolico per ogni cinque invitati basterà sicuramente a soddisfare le richieste di tutti, inserendo nella lista anche una sola variante analcolica. Altri utilizzano questa esatta formula per calcolare il numero di bottiglie alcoliche da ordinare, numero di invitati x 5 : 15 = bottiglie totali.

Che ne dite degli special corner?

Ci sono poi le coppie che preferiscono non cimentarsi con la lunga lista dell’open bar ma selezionare uno special corner ben preciso. Se anche voi volete dare un tocco di brio al post serata, dopo il lancio del bouquet e durante gli ultimi balli in pista, potete optare per un cigar corner o un rhum table. In questo caso la definizione del numero di bottiglie sarà più semplice.

angolo degli alcolici matrimonio

Insomma, il numero stimato di bottiglie vi aiuterà ad arrivare al taglio della torta avendo ancora a disposizione la vostra scorta di bevande matrimonio o il corner dell’open bar ancora ben fornito, per i vostri ospiti. Bene, ora che avete piena consapevolezza di questo aspetto, potete dedicarvi a qui dettagli più gustosi del banchetto, come la prova assaggio del menù o la scelta della torta nuziale col pasticcere.

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