Vai ai contenuti principali
Matrimonio

Imparare a convivere: 5 tips per cominciare col piede giusto

Per due innamorati il momento in cui si inizia la convivenza è cruciale e funge spesso da prova per misurare il rapporto di coppia. Avete paura di affrontare questo importante step? Ecco qualche consiglio che fa al caso vostro…

Francesco Rossi

C’è chi lo fa prima delle nozze e chi aspetta di togliersi gli abiti nuziali: qualunque siano le vostre scelte, il momento in cui inizierete la convivenza non tarderà ad arrivare e dovrete essere pronti… o almeno provarci. Come? Assumete un atteggiamento propositivo e armatevi di una buona dose di pazienza, specialmente all’inizio. Per darvi una mano nell’affrontare questo importante inizio, abbiamo scritto per voi 5 punti cruciali da considerare per non farvi mai mancare le frasi d’amore anche dopo tanti anni di convivenza.

1. Equità nelle spese

Uno dei temi più caldi che riguardano la convivenza è tanto scomodo quanto fondamentale: sì, si tratta proprio del denaro. Alcune coppie decidono di mettere in comune tutti i loro averi, specialmente una volta sposati, altre invece preferiscono mantenere le proprie entrate separate, per prudenza verso le eventualità future. Voi come agireste? Il nostro consiglio è di optare per una via di mezzo, ovvero per l’equità. Ciascuno potrebbe contribuire alle spese di coppia con una quota che tiene conto del guadagno percepito singolarmente: si tratta di un metodo rispettoso sia dell’autonomia di entrambi, sia del mutuo impegno per la nuova famiglia che è stata (o sta per essere) costituita.

2. Collaborazione domestica

Un altro importante argomento da discutere prima di cominciare la convivenza riguarda la gestione della casa. Ogni storia è a sé e, a seconda degli impegni di entrambi, potrebbe capitare che uno di voi disponga di più tempo libero dell’altro. Sarebbe dunque questa persona a doversi occupare della casa? Noi pensiamo di no. Ancora una volta, riteniamo che sia importante suddividersi i compiti in maniera precisa e, nel caso in cui si faticasse a trovare un equilibrio naturale, sarebbe buona cosa compilare una tabella organizzativa suddivisa per turni.

Lavorate tutto il giorno e non avete proprio tempo? Nessun problema: delegate il lavoro a una persona fidata, che – naturalmente sotto compenso – si occupi della pulizia della casa al posto vostro. Così facendo la sera, dopo una faticosa giornata in ufficio, potrete finalmente scambiarvi frasi romantiche nel vostro nido d’amore splendente e profumato.

3. Gestione… famigliare

Sì sa, noi italiani talvolta siamo proprio dei “mammoni” e la famiglia continua a influenzarci anche se conduciamo una vita indipendente con la nostra dolce metà. Quando si è in due, poi, capita di avere una “doppia mamma” e un “doppio papà”: tutti i genitori sono sempre pronti a dare consigli su come una convivenza debba essere vissuta. Inoltre, spesso le rispettive famiglie di origine tendono a occupare ogni momento libero organizzando pranzi a casa dell’uno o dell’altro, così come visite a parenti e altri "obblighi familiari".

Come fare a non farsi inghiottire dagli impegni di famiglia? Semplice, imparate a dire qualche no e a… ottimizzare gli impegni. Perché ad esempio non invitate tutti a casa vostra per un pranzo di “famiglia allargata”? In questo modo il weekend successivo sarete liberi di partire per una fuga romantica, senza rimorsi.

4. Libertà per due

A proposito di libertà, essa non dovrebbe riguardare solo la vita di coppia ma anche quella delle vostre singole personalità. Qualche esempio? Una volta cominciata la convivenza, non dovreste interrompere le attività che eravate soliti svolgere quando vivevate separati, specialmente se vi facevano stare bene.

Photo Atelier di Noemi Federici

Può trattarsi di corsi di lingua, della pratica di sport, di lezioni per imparare una nuova tecnica o per coltivare un hobby. La conditio sine qua non rimane sempre il buon senso, che spesso si traduce nello scendere a compromessi: non dovrete rinunciare a una passione, ma semplicemente tenere in conto che ora il vostro tempo è condiviso con quello di un'altra persona, con le sue esigenze e i suoi desideri. In fondo è proprio vero quello che diceva Martin Luther King, “la libertà finisce dove comincia quella dell’altro”.

5. Novità quotidiane

Nelle frasi per promesse di matrimonio vi siete giurati di stare insieme per sempre, ma questo non significa che non possiate fare dei cambiamenti nella vostra vita. Tanto per cominciare potreste viaggiare, per fare nuove esperienze mentre vi prendete una meritata pausa dal lavoro. Esplorare nuove culture vi farà aprire gli occhi su nuove possibilità, diverse dalle vostre abitudini.

Enrico Diviziani Fotografia

Una volta tornati a casa avete paura che la routine ammazzi l’amore? Imparate a renderla interessante! Non fatevi mancare piccole novità quotidiane e non smettete mai di sorprendere l’altra persona con un regalo, anche piccolo, ma pensato su misura.

Tutti questi suggerimenti, insieme a una sana dose di pazienza, sono gli ingredienti fondamentali per una convivenza di successo. Naturalmente, ogni situazione è un caso a parte e spetterà a voi dare il giusto peso a ciascun punto. In fondo, la convivenza non è così difficile se si mette al primo posto il rispetto verso l’altra persona, prendendola per quella che è, senza trucchi… l’unico concesso è il trucco da sposa.