Il matrimonio di Paolo e Francesca a Cortemaggiore, Piacenza

Il racconto del nostro matrimonio

Dopo anni di convivenza a marzo abbiamo deciso di sposarci, però non volevamo la solita cerimonia seguita dal solito pranzo dove al massimo si sarebbe potuto ballare. Abbiamo pensato di fare una cosa alternativa, facendo una festa in piscina. Tuttavia abbiamo molti parenti anziani e quindi ci è sembrato bello fare prima il classico pranzo che potesse accontentare tutti. Per fare la festa in piscina però occorreva che il tutto si svolgesse in un periodo caldo e quindi abbiamo scelto la data del 3 agosto. La giornata è stata bellissima, calda ma non troppo. Avevamo scelto come location un castello ristrutturato, ma che mantenesse il fascino antico che noi amiamo tanto. La cerimonia è stata civile, quindi molto semplice, ma resa unica dalla scelta delle nostre canzoni che l'hanno accompagnata in ogni sua fase. Durante il pranzo c'è stato spazio per qualche scherzo e poi la torta è stata tagliata in piscina dove è partita ovviamente la festa con open bar che si è protratta fin verso le 22 e quindi seguita da una pasta aglio e olio che non poteva mancare. Io non sono una persona ansiosa e devo dire che non ero nemmeno troppo emozionata: ho vissuto ogni momento con serenità, conscia del fatto che si trattasse di un momento nostro, ma che volevamo condividere con tutti i nostri amici e parenti e quindi ho sempre fatto attenzione che tutti fossero contenti e non annoiati. Per me la felicità di chi ci è caro è stata la gioia più grande. Vedere tutti così contenti mi darebbe la spinta per rifare nuovamente tutto da capo, affrontando ancora tutti i preparativi che sono un periodo bello, ma molto molto stressante. Il nostro amore è solido da anni, come dicevo inizialmente, ma ora siamo certi che anche le persone che ci vogliono bene lo condividono e ce lo hanno dimostrato, divertendosi così tanto anche sotto il caldo cielo estivo del 3 agosto.