Il matrimonio di Denyse e Michele a Montecchio Precalcino, Vicenza

Tutto sembrava perfetto, il trucco perfetto, l'acconciatura perfetta, il vestito perfetto! È difficile, credo, nella vita sentirsi così perfetti, ma io quel giorno mi sentivo così

Avevo preparato il mio cuore a non prevadere sul mio cervello, l'avevo preparato per non piangere! Non dovevo piangere,non volevo rovinare il trucco, le foto, i ricordi.

Ero in auto, a 300metri dalla chiesa, avevo dimenticato il copri spalle, ma non volevo tornare indietro, sentivo una calamita che mi chiamava là, a vedere il mio uomo, il mio amore, il mio futuro. In pochi secondi ero fuori dalla chiesa, e lui era li, che mi guardava con un sorriso quasi stregato.

Ma il mio sguardo su di lui è durato mezzo secondo, stavo per scoppiare a piangere, così ho tolto lo sguardo. È l'unico rimpianto che ho della giornata. Sono scesa dall'auto, gli occhi dei nostri cari erano tutti su di me, papà e mamma che mi accompagnavano all'altare e la mia sorellina (sorellina di 17anni, ma sorellina), che mi seguiva un metro dietro, la migliore damigella che si potesse chiedere.

Credo di aver trovato il coraggio di guardare Michele 10 minuti dopo l'inizio della cerimonia. Non avevamo fatto prove, non sapevamo bene cosa avremmo dovuto fare, ma la naturalezza del nostro amore, ha prevalso su tutto. Il giorno è volato, cavolo eravamo sposati!! Non credevo fosse vero, diversi giorni successivi ho pensato fosse un sogno. Ancora oggi lo ricordo come un sogno. Un meraviglioso sogno.

Denyse