Il matrimonio di Bruno Candita e Alessandra Fanelli a Fasano, Brindisi

Il racconto del nostro matrimonio

Un giorno così difficilmente si potrà dimenticare. La nostra festa dell'amore è iniziata nel lontano 2018 dopo una 3 giorni di proposte coronate ognuna con un anello diverso. Come molte coppie abbiamo dovuto fare i conti con questo virus maledetto che ha reso la realizzazione di questo matrimonio sempre più in salita. Nonostante tutto però siamo andati avanti, affidandoci all'unica certezza che avevamo, la volontà di voler coronare il nostro amore iniziato 14 anni fa con una festa che ci rappresentasse in pieno. Partendo da questa certezza abbiamo realizzato il nostro matrimonio "fuori sede" da Torino, cercando di trovare la location nella nostra terra natia (Puglia) che esprimesse a pieno il nostro senso di "festa dell'amore" e che poteva offrirci un luogo magico per festeggiare il nostro rito civile rendendolo unico. La masseria "La macina" corrispondeva in tutto ciò. Abbiamo svolto il rito civile all'interno di una pineta sotto un cielo fatto di origami appositamente fatti a mano da noi. Come da tradizione giapponese, un modo per augurare a tutti gli invitatati un buono auspicio per il futuro. Non sappiamo se tutto è andato alla perfezione ma sicuramente sappiamo che questo matrimonio ci ha rappresentati a pieno. Le promesse hanno commosso, il nostro cane è stata una paggetta perfetta, il cibo ci ha saziati e gli invitati ci hanno fatto ridere e ballare trasmettendoci tutta la loro energia. Siamo pure riusciti a far cambiare idea alla nonna sui matrimoni civili. Vorremmo rivivere questo giorno a rallentatore, cercando di assaporare ogni attimo il più possibile.