Il matrimonio di Alessandro e Martina a San Floriano del Collio, Gorizia

Quel giorno è cominciato con tanta ansia ma a differenza di tante spose avendo scelto di iniziare la cerimonia alle 14.30 ho potuto riposare un po' di più (abbiamo scelto di dormire assieme la notte prima per farci coraggio e per motivi logistici e di comodità). Alle 10 mio padre è venuto a prendermi sotto casa, abbiamo caricato l'abito in macchina (impiegandoci un bel po' a rimetterlo nella sacca senza fare pieghe) e poi siamo andati a recuperare la truccatrice dirigendoci alla location dove sarebbero avvenuti tutti i preparativi vestizione ecc. Nel frattempo anche lo sposo è arrivato (eh si non solo abbiamo dormito insieme ma ci siamo pure incrociati). Una volta pronte le stanze abbiamo cominciato i preparativi trucco e parrucco. Per lui molto più rapide tant'è che ha trovato tempo per intrattenere gli ospiti, brindare e divertirsi al contrario mio che nonostante la 7 damigelle ho avuto molto da fare e il tempo sembrava non finire mai.

Una volta pronta qualche attimo per foto di rito con damigelle e testimoni e via che si entra in scena.

Mio padre è venuto a recuperarmi mi ha abbassato la calata e dopo ingresso di paggetti, damigelle e testimoni finalmente era giunto il momento più emozionante e tanto atteso. Era tutto perfetto. I musicisti mia cugina e il marito hanno suonato arpa e flauto traverso sulle note di "A Thousand years", i fiori, l'arco floreale, le mie damigelle, i testimoni e poi lui stupendo come un principe. L'unica nota stonata è stata la calata stessa perché nel panico nessuno me compresa si è accorto che il velo era posizionato male e questo ha compromesso un bel po' di cose ma per fortuna una volta liberata dall'intralcio tutto è andato liscio. La cerimonia è durata un oretta circa, ci siamo scambiati le promesse, ho pianto un sacco ma il trucco ha retto e la cosa che ancora mi fa ridere se ci penso e che presi entrambi dal panico nonostante avessimo pensato a delle sedute anche per noi, siamo rimasti imbalsamati in piedi a guardarci per tutta la cerimonia. Lancio del riso e via che si parte all'attacco del buffet. Ahimè mi avevano avvisato che non avremmo toccato nulla e avevano ragione, ovviamente non ci si ferma un attimo. saluta qui saluta li, poi momento foto di rito ed è un attimo che un brindisi dopo l'altro si arriva a un altro dei momenti che più ho adorato, l'ingresso in sala da pranzo dove abbiamo ballato scatenandoci e facendo scatenare gli invitati e dove finalmente i miei piedi hanno avuto un po' di tregua e finalmente abbiamo potuto mangiare anche noi (questo per noi è stato uno dei momenti più intimi della giornata dove eravamo solo noi due e ce lo siamo goduto tutto).

Momento taglio della torta stupendo, perfetto, magnifico a dir poco. Abbiamo fatto un entrata stupenda con tutti i nostri amici e parenti pronti ad attenderci creando una corsia di stelle filanti e poi dopo il nostro arrivo fontane di luce, focus torta veramente magnifico. La torta poi ha superato le aspettative la progettavo da mesi e vederla li prendere forma proprio come la volevamo, perfetta in ogni suo singolo dettaglio, ma poi era anche molto buona, così buona che non siamo riusciti a mangiare nemmeno quella. Mio marito solo un pezzettino per via che lo avevo sporcato con un dito per gioco. Dopo il buffet dei dolci abbiamo fatto il gioco della scarpa organizzato dai nostri testimoni, altro momento che ricordo con gioia perché avevano sbagliato di spiegarcelo e invece d'avere entrambe le scarpe sposo/sposa ognuno aveva la sua e nessuno capiva niente ma noi ci siamo divertiti lo stesso. I nostri testimoni ci hanno voluto anche fare un discorso visto che non abbiamo pianto abbastanza durante tutta la giornata. Infine il primo ballo, Ed Sheeran non poteva mancare. E via tutti in pista a ballare scatenati fino all'una e mezza che ha iniziato a piovere (graziati veramente quel giorno perche doveva piovere il 27 ma le previsioni si erano spostate al 28). Abbiamo dormito nella torre del castello e vi dico solo che è cominciato un temporale che non ha smesso per tutto il giorno seguente. Il giardino era irriconoscibile e noi felicissimi di essere stati veramente fortunati anche con le previsioni meteo tanto temute.