Villa Lais Di Sipicciano è una struttura del 1725.

La suggestiva chiesetta di San Vincenzo, situata accanto all'edificio principale, è un gioiello accogliente e ancora consacrato che continua a ospitare celebrazioni e matrimoni. Al primo piano, il salone centrale è finemente decorato con paesaggi nelle sovrapporte, paraste in finto marmo e un soffitto a cassettoni. Da questo livello, si può accedere a un magnifico terrazzo con vista sul parco, alle camere da letto e al bagno, dove si conserva il suggestivo rivestimento in ceramica di Vietri risalente agli inizi del '900.

Il piano terra è dominato dall'ambientazione più affascinante: il giardino d'inverno in stile liberty, un luminoso salotto impreziosito da piante e divani. Il salone centrale e la libreria sono arredati con elementi di design moderno, mentre la saletta giapponese aggiunge un tocco particolare e unico.

All'interno del parco si erge il Casone, la costruzione più antica del complesso, ora adibito a sala per ricevimenti. La casa stessa è stata trasformata in una dimora ospitale, offrendo non solo tre camere nella villa, ma anche un piccolo appartamento su due piani dietro la chiesetta di San Vincenzo. Quest'ultima, eretta nel 1650, è il luogo di sepoltura degli ultimi discendenti della famiglia Lais.

La villa, oltre a essere una residenza ospitale, si presenta come un luogo versatile per eventi e presentazioni. È anche la sede dell'associazione culturale "ArteContemporanea", che anima la villa con varie iniziative, dalle esposizioni d'arte ai concerti, dalle letture agli spettacoli, rendendola un luogo vibrante e propulsivo per la ricerca artistica e culturale.