Il matrimonio di Valentina e Marco a Opera, Milano
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V&M
14 Lug, 2012Il racconto del nostro matrimonio
Il giorno del proprio matrimonio è un sogno! Ci si gode ogni istante anche se passa tutto troppo in fretta! Non ci si accorge di nulla, le piccole preoccupazioni scompaiono nel momento in cui c'è il primo sguardo tra gli sposi! E' l'amore che trionfa quel giorno su tutto e tutti! Ma ecco il mio racconto.
La notte prima delle nozze ho dormito nella casa dove saremmo andati a vivere con delle mie care amiche.. Non ero particolarmente agitata anche perchè in loro compagnia stemperavo la tensione! E’ stata una serata magica… Io e le ragazze abbiamo cenato con i miei genitori dopo aver agghindato la mia macchina, quella che mi avrebbe portato alla Chiesa la mattina dopo. A casa, poi, sembrava di fare un pigiama party, tutte alle prese con smalti e pediluvi e io che diventavo sempre più paonazza causa lampada fatta qualche ora prima (e ovviamente con mia madre e le amiche che mi sgridavano!)… Siamo andate a dormire tardissimo ma ovviamente, un po’ per il caldo, un po’ per i pensieri, ho dormito pochissimo.
Continua a leggere »La mattina dopo, sempre con la tranquillità, ho fatto colazione e mi hanno preparata: la truccatrice amica mia ha fatto un lavoro fantastico, poi è arrivata la parrucchiera che ha completato l’opera! Nel frattempo le ragazze andavano avanti e indietro a prepararsi! E io che rimanevo meravigliate nel vederle tutte in ghingheri! Arriva la fotografa, un po’ antipatica, e inizia a scattare foto! Intanto anche i miei si preparano! E nel frattempo arrivano dei miei zii e cugini, compreso il cugino che mi guiderà l’auto, che è una biposto praticamente e che non può guidare mio padre dato che non ha la patente! Aspettiamo ancora un po’ e poi… è ora di andare!
Mentre arriviamo alla macchina una mia amica col tacco rompe un tulle del vestito, tutte spaventatissime mi guardano e io faccio spallucce… chisse ne frega!!! Voglio solo andare dal mio Marco! Partiamo e nel tragitto le macchine suonano e mi salutano…inizio a capire che…SONO LA SPOSA! Arriviamo davanti alla Chiesa e inizio un po’ ad agitarmi: ma quanta gente c’è (160 persone! Sob!) Tutti sorridono e io mi sciolgo… Mio padre chiede di fumare una sigaretta mentre mi accompagna. Credo sia teso anche lui ma fa finta di niente!
Entriamo e parte la musica… È vero, aveva ragione mia madre quando me lo diceva: è questo il momento più emozionante, vedi il tuo amore che ti aspetta ed è come se ci sei tu e lui e basta. Via i pensieri, via tutto! Io e lui! La cerimonia è splendida. Avevamo due Don formidabili che hanno fatto anche ridere gli invitati con i loro racconti di Marco piccolo e la parodia della vita corrisposta ad una partita di pallone. Allo scambio degli anelli il Don sbaglia e vuole dare a Marco il mio anello e inizia lui a leggere al posto di Marco… risate e si va avanti… poi si beve dal calice e il Don chiede a Marco di non finirlo ma di lasciarne anche un po’ per me. E poi emozione con l’Ave Maria di Gounod, le letture e le preghiere. Neanche una lacrima ma tanta tantissima emozione… E poi scopriamo che invece qualche amico e parente la lacrimuccia l’ha versata! Bene siamo marito e moglie! Che la nostra vita insieme abbia inizio!
Ultimo anedotto: usciti dalla Chiesa prima di arrivare all’agriturismo, ci siamo fermati ad un bar di amici Marco. Siamo scesi dalla macchina e abbiamo fatto un aperitivo veloce, come se fosse un giorno come un altro! La gente che vedeva due sposi in un bar di paese e rimaneva basita! Ma noi siamo così…e quel giorno è stato il più bello della nostra Vita! Auguro a tutti un'esperienza come la nostra :-) E che l'amore...TRIONFI SEMPRE!
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