Il matrimonio di Ugo e Oriana a Noto, Siracusa

Io intanto mi sono preparata, anzi mi sono fatta preparare, dalla mia amica estetista mega esperta/tcnica/artistica di make up. Ero nella casetta dove dormivano i miei genitori, fuori dal campeggio, dopo un paio d'ore di preparazione, diretta diretta dalla spiaggia al make up, ero in tempo. Alle cinque era prevista la cerimonia io alle 16.45 ero pronta. A un certo punto sento suonare fortissimo il sound un pezzo dub bellissimo, no he ci fanno tutti ancora in campeggio! Allora ho cacciato tutti dalla casetta ho detto a mio padre di fare il primo viaggio e portare dentro la nonna. Poi tornare indietro, così è passata un'ora ero sola con l'autoproclamata damina e la testimone, in un silenzio surreale con loro due che giocavano su uno sfondo azzurro calma.

Riflessione. Panicotorna mio padre, andiamo quando sono arrivata là erano tutti tutti ad aspettarmi. È stata un'esplosione d'amore. Applaudivano poi siamo entrati tutti dentro in una stanza piccola e austera con un tavolone gigante al centro. Gli unici addobbi previsti erano il mio bouquet una piccolissima composizione di fiori (regalo della mia amica fiorista) e tutti i figli delle mie amiche vestiti di bianco e bellissimi seduti sul tavolo, perché i passeggini non ci stavano nella stanza.

Gente ovunque letteralmente un vortice. 120 persone tutte in una stanza tutte per noi. Stretti tra loro come ad un concerto. E i bambini che sgomitavano per stare in prima fila. I bambini erano tutti responsabilizzati dal loro autodeterminato ruolo di damine e pagetti. Poi siamo andati alla festa. Di nuovo in campeggio a piedi sui tacchi, certo perché la macchina era servita per mia nonna, vabbè c'era il nostro supercaddy (furgone mio e di ugo) guidato dai testimoni. A quel punto ovviamente ho fatto volare le scarpe.

Quando siamo arrivati davanti alla nostra casetta in campeggio Ugo mi ha dovuto prendere in braccio (sono incinta visualizzate una balena), tutto spontaneo niente di organizzato, ma non ci è mancato nulla! La festa io in infradito. Ugo primo cambio d'abito si è messo un pochino più comodo ma stiloso, io scioccata ,però vabbè andiamo. Saliamo, cena a buffet, niente posti a sedere, niente tavolo degli sposi, una festa qualche tavolo d'appoggio spontaneo per i parenti e poi tutti i tavoli del campeggio per gli amici.

"ciaograziediesserequichebellograzieperilregalovistatedivertendo" sola perché Ugo protagonista assoluto della festa, infiammava la yard. Io bevevo un nuovo cocktail acqua ,naturale con un goccio di vino che i miei amici mi buttavano dentro per non farmi brindare con l'acqua. Il winewater. Dopo cena la torta buonissima ha fatto un volo! Non ne è rimasta neanche una fetta, Morgana dj ha buttato tutti in pista. Tutti, ma dico giovani e vecchi! Fenomeno! a quel punto eravamo tutti in sandali e infradito Vestiti normali. Ancora ubriachi di sole dalla giornata al mare. Sazi e ubriachi dalla cena poi gli anziani i parenti sono andati via verso enna con un autobus. Dopo un po' i parenti più giovani (anche loro dormivano tutti assieme in campeggio ma in un altro vicino un po' più strutturato) Quando siamo rimasti solo i ragazzi dub fino alle sei di mattina! Visualizzate una balena in abito da sposa che balla musica dub, ah qui eravamo al terzo cambio d'abito di Ugo. Io balena e lui Belen!!!!