Il matrimonio di Simone e Cristina a Erba, Como

Il racconto del nostro matrimonio

L'emozione inizia appena apri gli occhi. È il nostro giorno. Ho deciso di vestirmi al castello per poter dare un'occhiata ai preparativi, sistemare gli addobbi fatti da me e per stare tranquilla le ultime ore, sola, per gestire le emozioni. Tutto è sotto controllo, ridi e scherzi con la parrucchiera su quanto sei in ritardo perché ti sei soffermata troppo a sistemare i centrotavola a cui tieni tanto. Poi vedi i primi invitati dalla finestra ed è lí che cominci ad agitarti, a ripetere mentalmente le cose che c'erano da fare. Fatte. Le fedi ci sono o le hai lasciate a casa? Prese. Cerchi di stare calma, ti fai aiutare a mettere il vestito e stemperi il panico parlando con il fotografo. Ora sei sola in camerino perché sono tutti di là, ad aspettare te. Entra papà che ti prende sottobraccio, esci e vedi i primi invitati che già piangono e quindi cosa fai? Piangi pure tu. Sguardo fisso su di lui e senza accorgerti sei già lì accanto. Un amico celebra il rito, per rendere più famigliare la situazione. Emozioni, voci spezzate che recitano le promesse. Il bacio finale e una valanga di riso. Da lì in poi puoi stare tranquilla perché è tutto in discesa, anche se qualche lacrimuccia scende sparsa nella giornata. Amici, vino, buon cibo e musica per fare festa fino a tardi. Tutto (e solo) per noi...