Il matrimonio di Roberto e Marta a Cornate d'Adda, Monza e Brianza

Mi piacerebbe davvero raccontare tutti i minimi dettagli ma non finirei più di scrivere. Ho progettatto tante cose, ho studiato e confezionato le bomboniere, i ricordini con i confetti, i libretti della messa, i segnaposto. Ho creato (nel senso di disegnato vari bozzetti) la nostra torta, le mappe, come ogni dettaglio dei fornitori è stato prodotto passo dopo passo dall'idea che avevo del nostro matrimonio. Dimenticavo il tema, il tema era "Provenza & Shabby".

Il tableau Mariage progettato dalla moglie del fotografo da noi scelto, un'artista, bellissimo. I nomi dei tavoli erano le essenze "Les Senterurs de Provence", rigorosamente scritti in francese. Ogni tavolo aveva la sua essenza e ogni invitato il profumino di quell'essenza, profumini arrivati direttamente da Grasse. Il nostro cake topper, favoloso. Siamo dei pallavolisti e ci tenevo a far una sopresa al mio futuro marito, ed ecco qua lo spettacolo che è riuscita a fare la cake designer da noi scelta partendo da una mia idea.

Tutto doveva avere un filo conduttore che doveva esser riconosciuto in ciascun dettaglio del nostro matrimonio. La giornata è stata fantastica davvero e la cosa più appagante è stato ricevere i complimenti da tutti gli ospiti, mia madre continua a dirmi che sembra che lo avessimo già fatto. Complimenti per il cibo, per la location, per gli allestimenti, per le composizioni floreali bellissime di Margherita (Florapiù trovata tramite matrimonio.com), per l'auto dal colore inusuale, per il mio trucco e parrucco creato da Elena, mi ha reso bellissima, per i nostri abiti il mio di Nicole Spose, mi sono sentita davvero una principessa, un incanto, un Pignatelli dello sposo. Lui era davvero figo (non sono di parte). Mi aspettava davanti all'ingresso della Chiesa per consegnarmi il bouquet, avevamo deciso cos, poi è entrato in Chiesa con la madre sulla marcia di Pachelbel e di seguito io con mio padre su quella di Wagner.

La cerimonia semplice, il coro, tutti davvero bravi ,anche con loro è stato emozionante scegliere ogni singolo canto che andava a comporre la nostra liturgia ,come scegliere ogni singolo pezzo del nostro libretto messa. Una volta in Location la sopresa e anima della festa sono stati loro, i Gladioli. Noi non amiamo i balli latino americani, i trenini e compagnia cantante. Loro sono il top e hanno ballato tutti al loro concerto, anche chi non mi sarei mai aspettata di vedere in pista.

Persino il tempo ci è stato amico, il 4 praticamente davano l'arrivo in mega anticipo dell'inverno, invece non è stato così e ci siamo goduti l'esterno della location e l'atmosfera delle lanterne all'imbrunire, una favola.

Grazie a Matriomonio.com che mi ha aiutata nella ricerca di fornitori importanti. E un grazie speciale a mio marito, pensa di avere al suo fianco una super organizzatrice, ma nel nostro giorno importante c'è sempre stata anche la sua impronta. Un consiglio? Godetevi ogni microscopica sfumatura non solo di quel giorno ma di tutto quello che lo circonda, dall'inzio alla fine.

Ora noi spettiamo la nostra luna di miele, il Myanmar ci aspetta a Gennaio 2016.

Good Luck!