Il matrimonio di Pierre e Deysi a San Michele all'Adige, Trento

Ad ogni modo, io ero così rilassata mentre mi preparavo. Mi sono detta "è il mio giorno, se non me lo godo nessuno me lo ridarà più indietro". Questo pensiero mi ha aiutato moltissimo. Poi il fotografo è stato carinissimo, ci ha messe subito a nostro agio e ci ha fatto delle foto divertentissime.

Nei giorni prima del matrimonio avevo discusso con tutti quanti sul mio orario di arrivo in chiesa. Io sono sempre puntualissima e volevo fare un paio di minuti di ritardo simbolico, dato che la sposa arriva sempre in ritardo. Ma ho calcolato talmente bene il timing per prepararmi che alla fine ero dietro alla chiesa 5 minuti prima e ho aspettato quei 5 minuti mentre le mie testimoni facevano gli ultimi ritocchi e sono entrata in perfetto orario. Tra l'altro avevo anche discusso con tutti perché la testimone da cui ho passato la notte e da cui mi sono preparata abita a 10 minuti dalla chiesa per cui non ho voluto una macchina per arrivare in chiesa. Mi dicevano tutti che la sposa non può arrivare a piedi... E invece! Questo mi ha aiutato un sacco a distendere i nervi, tra l'altro.

Davanti alla chiesa mi aspettavo mio papà, lo sposo e il prete. Mio papà era emozionatissimo, aveva le lacrime agli occhi. Lo sposo invece era raggiante e chissà come era tranquillissimo anche lui.

La cerimonia... Non l'ha capita nessuno! Il mio lui è tedesco, io sono di origine sudamericane e abbiamo avuto la fortuna di trovare un prete carinissimo che ci ha fatto la cerimonia in 3 lingue. Quindi nessuno ha capito bene cosa stava accadendo, ma ci è piaciuta tantissimo lo stesso. È stato un momento proprio bellissimo. Abbiamo continuato a sorridere per tutta la cerimonia.

Avevamo contattato una wedding coordinator che ci desse una mano solo in quel giorno. Io sono un po' maniaca del controllo e volevo pianificare tutto da sola, ma quel giorno serviva qualcuno che si occupasse di gestire gli imprevisti e di assicurarsi che tutti i piccoli dettagli fossero a posto. Alla fine della cerimonia mentre noi mettevamo le firme, lei ha distribuito le bolle di sapone e quando siamo usciti c'erano bolle ovunque!

Finalmente abbiamo avuto tempo da salutare gli amici e i parenti e anche lì... Avevamo calcolato di metterci un bel po' perché la gente è lenta, non si muove, ecc... Ma la comitiva di tedeschi è stata efficientissima. Alla fine eravamo tutti alla location un'ora prima del previsto. Il mio sposo e io siamo stati i primi ad arrivare e abbiamo fatto un primo brindisi con tutti gli ospiti prima di andare a fare le foto.

Io ho pochissima pazienza per le fotografie per cui avevamo discusso con il fotografo la possibilità di distribuire la sessione di fotografie in più momenti sparsi durante la giornata. Avevamo una bellissima location per cui non abbiamo voluti fare i chilometri per le foto e siamo semplicemente rimasti lì. Il fatto di distribuire le foto su tutta la giornata per me è stato meno stancante (anche per gli ospiti che non hanno avuto attese infinite) e ha aiutato anche il fotografo che ha potuto approfittare di luci diverse per ottenere vari effetti nelle fotografie (ci siamo sposati la mattina e siamo arrivati in location a mezzogiorno per cui la luce non era la migliore per le fotografie). Dopo la prima sessione fotografica ho fatto un cambio d'abito per indossare qualcosa con cui mi sentivo più a mio agio.

L'aperitivo è stato spettacolare. Avevamo una lounge area che gli ospiti hanno gradito tantissimo. Il cibo era a dir poco meraviglioso e il sottofondo musicale è stato apprezzato da tutti. Avevamo fatto anche dei tatuaggi temporanei personalizzati. Gli ospiti ne sono andati pazzi.

Volevamo che il pranzo durasse relativamente poco e che non ci fossero giochi o discorsi. I miei amici era scettici a riguardo, ma poi quel giorno lì hanno veramente apprezzato perché si sono potuti godere la compagnia delle persone al loro tavolo senza interruzioni e con la libertà di potersi muovere tra una portata e l'altra. Per i tavoli abbiamo voluto mescolare le carte in tavola. Non avevamo i classici tavoli con gli amici, i parenti, i colleghi, ecc. Per ogni tavolo avevamo 2 o 3 persone che si conoscono bene e gli altri erano persone che parlavano la loro stessa lingua e con cui pensavamo avessero qualcosa in comune ma che non avevano mai visto. Questa cosa è piaciuta a tutti. Tutti hanno parlato con tutti e a fine serata, quando ci siamo scatenati in pista, sembrava che si conoscessero tutti da una vita.

Il taglio della torta è stato terribile. La torta era buonissima, ma io e lui siamo timidissimi e quindi eravamo super imbarazzati, non sapevamo bene cosa fare e anche gli ospiti era un po' confusi. Per fortuna subito dopo la torta c'è stato il nostro primo ballo che è stato meraviglioso e nei mesi precedenti avevamo chiesto agli amici più stretti di preparare un flashmob insieme a noi. Ci siamo divertiti un modo e con questa scusa, finito il flashmob la gente è rimasta in pista a ballare e la festa ha preso fuoco subito.

Di fuori c'era il buffet dei dolci e le persone erano libere di andare e venire a piacimento. Si sono divertiti tutti. Hanno ballato tutti, anche i parenti più anziani che non mi sarei mai aspettata. È stata veramente una bellissima festa.

Nell'arco della giornata, con la scusa delle foto, io e lui siamo spariti un po' qua un po' là per farci una passeggiata, chiacchierare e semplicemente stare insieme senza troppe persone intorno. Ci ha aiutato a goderci più a fondo quella giornata.

Purtroppo non abbiamo ancora le foto del nostro fotografo quindi per ora ne condividiamo un paio fatte da amici e parenti.