Il matrimonio di Nicolò e Chiara a Venezia, Venezia

Il racconto del nostro matrimonio

La giornata è iniziata con la pioggia, anche se io durante la notte avevo continuato a sperare terminasse in tempo per il nostro risveglio. Tuttavia il temporale non dava cenno di smettere, così, i momenti della preparazione e del rinfresco a casa, sono stati un po' travagliati. Dall'ombrello che volava via dopo esser stata dalla parrucchiera -i capelli da mossi erano diventati dritti- , ai parenti tutti in soggiorno poiché il giardino era tutto annacquato, all'ansia di inzuppare il vestito entrando in Chiesa, posso dire che quella mattina l'agitazione era ad un buon livello. Lo sposo era più agevolato non avendo lo strascico e avendo la fortuna di un carattere meno ansioso del mio :)Il sole non si intravvedeva minimamente, ma, per grazia divina, al momento di entrare in Chiesa, il tempo non era più in burrasca, stava solo piovigginando. Uscita dall'auto, ho afferrato tutto lo strascico e come una palla di velo mi sono diretta in Chiesa, accompagnata da mio papà che reggeva l'ombrello -non nascondo che nelle mie aspettative avevo immaginato il mio ingresso in modo totalmente diverso-. Sono entrata in Chiesa trattenendo il fiato, ma ho subito tirato un sospiro di sollievo alla vista delle meravigliose composizioni di fiori -la fiorista due mesetti prima ci aveva comunicato che i prezzi erano saliti alle stelle e forse doveva usare fiori diversi per rispettare il budget, ero quindi in ansia perché immaginavo che il risultato non fosse quello sperato-, sentendo che l'accompagnamento musicale non aveva intoppi -dato che, due giorni prima, la cantante avvisava di essere rimasta senza voce per un colpo d'aria-, vedendo emozionate tutte le persone a noi care, ma soprattutto intravvedendo, in fondo alla navata, lui che mi sorrideva. E' stato super emozionante, l'adrenalina è stata alle stelle durante tutta la cerimonia. Ricorderò sempre i nostri sguardi felici durante il rito nuziale, l'emozione di mio fratello più piccolo che mi ha abbracciata piangendo nel vedermi realizzare questo sogno e l'emozione di tutti, testimoni, amici e famiglie. Usciti dalla chiesa, non pioveva più e l'unica tempesta che dovevamo affrontare era il riso lanciatoci in segno di buon auspicio. Una volta arrivati in ristorante è uscito un fantastico sole. Questo ha permesso di poter svolgere l'aperitivo nel parco, godere appieno della location, e poter lanciare lo spettacolo pirotecnico previsto dopo il taglio della torta. Gli invitati hanno apprezzato tutto, dal cibo, all'intrattenimento, al posto scelto per il ricevimento e noi ci siamo sentiti liberi da ogni preoccupazione ed abbiamo dedicato ogni emozione al coronamento del nostro sogno d'amore. E' stata una giornata meravigliosa che non scorderemo mai!