Il matrimonio di Michela e Giuseppe a Sarno, Salerno

Il racconto del nostro matrimonio

La festa è iniziata la sera prima quando il mio amore è venuto a farmi la serenata sotto il balcone, portando un fascio di rose rosse, un corteo di parenti e amici e dei musicisti. Quando l'ho visto inutile dirvi che è stato impossibile nascondere l'emozione. È stata una serata bellissima...indimenticabile. Finita la serenata sono andata a letto, sembravo tanto stanca ma il sonno non arrivava (chissà perchè?).

Ed ecco che il gran giorno è arrivato, tutto è iniziato così in maniera frenetica: il fioraio, parrucchiera, estetista, fotografo, parenti ed amici che venivano; non ci stavo capendo niente. Poi il fotografo mi dà il via per indossare il vestito, non vedevo l'ora. Sembravo la principessa di una favola, il tutto mi appariva irreale, mi stavo sposando!

Con un po' di ritardo (30' circa) sono arrivata in chiesa accompagnata dal mio papà, ed ecco che il mio bel soldato in alta uniforme mi aspettava lì all'altare. Appena ci siamo visti i suoi occhioni sono diventati rossi, entrambi cercavamo invano di trattenere l'emozione. La funzione in chiesa è stata molto toccante, mio marito che tenero, quando con la voce rotta dall'emozione non riusciva a leggere le manifestazioni del consenso. Poi ci siamo scambiati l'anello ed è un classico sbagliare a tendere la mano. Ahaha! Meno male che c'era il sacerdote altrimenti mio marito mi avrebbe dato la mano destra. Un altro momento bello è stato il picchetto con le sciabole fuori dalla chiesa fatto dai colleghi di mio marito.