Il matrimonio di Michela e Angelo a Premolo, Bergamo

Nella hall dell'albergo hanno trovato un tavolino con un gufetto che li invitava a trovare il loro nome e chiedere la chiave della stanza corrispondente. Dopo essersi sistemati li aspettava una bellissima colazione a buffet nel bar dell'albergo.

A questo punto comincia il "restauro" per la sposa

Si susseguono parrucchiera e estetista che compiono un'opera d'arte. Grazie! grazie! grazie!

In contemporanea la mia dolce metà recupera il bouquet, che vuole consegnarmi personalmente all'altare, sistema i libretti in chiesa e posiziona i coni del riso e i fiocchi per auto fuori dalla chiesa, dopodichè comincia a prepararsi anche lui.

Quando ho indossato il vestito (stile impero, semplicissimo, bianco seta con dei punti luce blu, colore del matrimonio, sul seno), il mio cuore ha cominciato a battere così forte che ho cominciato a rendermi realmente conto che il giorno era arrivato davvero, ancor di più vedere mio padre e mia madre emozionati quando mi hanno vista.

Siamo arrivati in chiesa con il pulman che ci seguiva e ho aspettato un attimino in auto per dare a tutti il tempo di entrare in chiesa.

Quando con il mio papà abbiamo fatto i primi passi nella navata centrale della chiesa, il coro della nostra parrocchia ha cominciato il canto d'ingresso e io non sono riuscita a staccare gli occhi da Angelo che mi aspettava all'altare, con il mio bouquet, e sono rimasta così stupita quando mi sono accorta che aveva gli occhi lucidi. Lui sempre così serio e tutto d'un pezzo,è stato davvero emozionante, tanto da non riuscire a descriverlo perfettamente.

La cerimonia inizia e, a detta di tutti gli invitati, non è stata per niente pesante.

Le parti salienti ed emozionanti forse si possono riassumere così:

nella lettura iniziale fatta da mia madre(Il dono di nozze da parte di Dio) che commuove tutti già prima di iniziare;

la lettura delle promesse e il momento delle fedi;

il cuscino degli anelli portato dai genitori di Angelo;

i nostri piccoli cuginetti che durante tutto l'offertorio rimangono con delle candele accese

anche l'omelia del parroco è stata bella e decisamente centrata sul significato che avevamo voluto dare alle scelte delle letture. La speranza!!

Dopo la cerimonia si passa alla battaglia del riso, che mi son ritrovata ovunque, e alle foto fatte lungo il fiume che attraversa la nostra valle. Nel frattempo gli invitati ci precedono al ristorante (che è lo stesso dell'albergo) dove trovano un buffet ad attenderli.

Dopo le foto li raggiungiamo e si aprono le porte della sala da pranzo dove a lume di candele, poste lungo tutta la tavolata, entriamo seguiti da tutti gli invitati. Entrata davvero suggestiva.

Essendo un matrimonio pomeridiano (ore 16:00) la nostra è ovviamente una cena cominciata verso le 19:00 e tutti ci hanno fatto i complimenti anche per il cibo. Il ristorante ha rispettato esattamente le nostre indicazioni e abbiamo fatto davvero un figurone. Siamo stati davvero fortunati a trovare delle persone così oneste disponibili e competenti nel loro lavoro.

Durante la serata i nostri testimoni si sono prodigati con l'intrattenimento e hanno dato davvero sfogo alla loro immaginazione e voglia di divertirsi e far divertire davvero sorprendenti!

Ad un certo punto della serata ci portano fuori e nel piazzale di fronte al ristorante vediamo un cubo di cemento tutto nero con le nostre iniziali e un martello. Gli amici avevano messo il loro regalo al centro del cemento e ci hanno obbligato a spaccarlo per recuperarlo. Io ho dato due martellate, dopodichè mi sono limitata ad asciugare la fronte di mio marito che lavorava

Che strano dire mio marito, ancora adesso fa un po strano

La serata si è conclusa con la torta e con un video che i nostri amici hanno fatto su noi due.

È stata una magnifica gornata, raccontarla non rende moltissimo ma viverla è stato davvero un sogno.