Il matrimonio di Mauro e Alessandra a Leinì, Torino

Ciancio con i vicini e poi vado a dormire incremata dalla testa ai piedi che sembro un uovo con la maionese!

Mia sorella con mia nipote arrivano tardissimo, mentre io già dormo …

Ridono e mi fanno il solletico ai piedi… ed io che ho il nervoso a mille per paura di non prendere più sonno…infatti Morfeo arriva a rate!

La sveglia è fissata per le 6… perfetto!

Mia sorella incomincia a svegliarmi alle 5:15 chiedendomi se dormo!

E attacca a parlare… ho capito che il mio giorno è incominciato già!

Anche i miei genitori sono attivi come delle gazzelle!

All’alba vado a salutare i miei micioni e prendo le ultime cose nella nostra casetta.

Ritorno ed improvvisamente sono sola che corro praticamente nuda come una pazza cercando vestaglietta e intimo che naturalmente non trovo ai primi tentativi… e mia nonna dietro che mi dice di non sapere dov’è la roba e che mio papa’ l’aveva fatta arrabbiare…”Nonna, non è proprio il momento!”. Intanto i miei sono sotto in giardino… ed io penso "ma nessuno aiuta la futura sposa?!"

Dopo la caccia al tesoro, arriva il parrucchiere che mi fa una bellissima acconciatura e mi trucca in modo impeccabile!

Arrivano i primi parenti, i vicini, la roba per il buffet ed insieme al bouquet anche un mazzo di 28 rose rosse profumatissime da parte del mio quasi marito!

Ovviamente c’è chi sbircia e legge il biglietto…

Una bella poesia di Nazim Hikmet Il più bello dei mari è quello che non navigammo.Il più bello dei nostri figli non è ancora cresciuto.I più belli dei nostri giorni non li abbiamo ancora vissuti.E quello che vorrei dirti di più bello non te l'ho ancora detto.

Ti amo

Intanto arriva Marco per le foto e Giulio per il video… così mia sorella mi aiuta ad indossare il mio bellissimo abito!

Pronta per le prime foto, scendo in giardino e tutti applaudono e urlano W la sposa!

Ecco che inizia l’agitazione… ma niente lacrime…

Poco dopo vedo la mia amica e già solo da lontano mi fa venire un groppone in gola mentre faccio le foto… Le urlo: “Vai via!” Poverella!

Arriva il mitico maggiolone con tulle bianco e nastro bordeaux.

Io urlo “Dai papà andiamo!... Papà? Papà?” Tutti alla ricerca del papà perduto…

Si era scollata la suola delle scarpe così ha dovuto fare il cambio veloce con mio cugino!

Partiamo!!

Io sorrido e sbandiero la mia manina come la Regina Elisabetta alla gente estranea che ci saluta e suona il claxon anche in tangenziale!

Viaggio eterno, ma trascorso cianciando con l’autista e facendo risatine isteriche e, perdendo la cognizione del tempo, chiedo sempre a mio papà che ora è!

Ultima curva: ci fermiamo per far diventare il maggiolone cabrio, mentre le macchine degli invitati ci sorpassano per parcheggiare ed entrare in chiesa (impresa ardua!)

Vedo il maestoso Santuario in pietra da lontano… cuore batte all’impazzata!

Finalmente arriviamo, scendo dall’auto e sento le note di Starway to Heaven, canzone scelta per l’entrata dello sposo!

Ci siamo!

Do il braccio a mio papà, ma nelle foto siamo mano per mano… Bho!

Parte la musica… marcia nuziale di Mendelssohn… cuore fermo! TILT !

Percorro piano piano la navata lunghissima e sorrido, tanto da avere i muscoli della faccia che tremolicchiano!

Il mio sposo è lì… sembra un personaggio dell’ottocento… fascinosissimo!

E’ talmente emozionato che non mi guarda, ma focalizza il fondo della navata… Ho persino pensato che ce ne fosse un’altra dietro di me !

Durante tutta la messa ha gli occhi lucidi ed ogni volta che gli faccio una carezza o lo tocco è una pietra!

Mai più pensavo che avesse queste reazioni... lui, uomo duro!

Ovviamente mi dà anche la mano sbagliata ed infilo l’anello nell’anulare destro!

Il prete è fantastico perché, conoscendo Mauro da quando era piccolo a scuola dai Salesiani, la messa è proprio per NOI… non le solite frasi scontate… ci fa anche ridere leggendone una e dicendo che non l’aveva detta un Santo, ma Claudia Mori!

Ultimo pezzo suonato con organo: Halleluja (quello di Shrek per intenderci)… qui partono le mie lacrime!

Firme e usciamo dal Santuario dove ci arrivano chilate di riso bianco e rosso e coriandoli sparati in alto…

Via verso il ristorante… lì facciamo un po’ di foto con il maggiolone e ci vengono a prendere con la macchinina del golf ed arriviamo al buffet dove ci accolgono gli applausi di tutti!

Mentre gli ospiti si scatenano nel buffet, noi continuiamo con gli scatti nel parco…

Poi entriamo trionfanti nella nostra pagoda con la canzone “More than a feeling” dei Boston (mio marito è amante di Scrubs!)

Mangiare ottimo e camerieri fantastici…Saremo i pochi sposi che hanno scofanato tutto il pranzo!!!

E gli allestimenti bellissimi: vederli lì dopo averli fatti con cura e aver pensato e ripensato a come fossero, non ha prezzo!

Tra noi c’è anche una bella e grande farfalla che vola allegra sopra la testa di tutti gli invitati…

Mi sento fortunata… e penso a qualcuna del forum che ha scelto il tema delle farfalle… sarebbe stato bello!

Lei se ne va, ma poi ritorna… e continua a tenerci compagnia, nonostante abbia poco da vivere, ha deciso di passare quasi tutta la sua vita con noi!

Io immagino che sia l’anima delle persone care che non sono più qui e anche dei miei pelosetti che ci hanno lasciato… e questo mi fa commuovere… è un bel ricordo adesso ogni volta che ne vedo una!

Tutti si complimentano per la location, i dettagli, il cibo e la musica… e vedo tanti sorrisi per noi.

Questo ripaga tutte le energie messe in un anno intero!

La sera la festa continua a casa dei miei genitori, nel loro giardino, ma dopo poche ore arriva un temporale … ma che scrivo uno? Sono 4-5 insieme!

Alla fine siamo almeno in 40 persone sotto il gazebo con il mio strascico pucciato nell’acqua… povero abito!

Così ci siamo cambiati e siamo tornati quelli di sempre… la favola è un po’ svanita per colpa del tempo…

Ma purtroppo sono cose che non si possono programmare e siamo stati già fortunati durante la giornata!

Auguro a tutti di vivere momenti allegri, spensierati ed emozionanti come li abbiamo passati noi... che tutt’ora ci guardiamo e non ci rendiamo ancora conto!