Il matrimonio di Matteo e Beatrice a Comacchio, Ferrara

Il racconto del nostro matrimonio

È una domenica mattina grigia e il tempo minaccia acquazzoni e temporali. Questa giornata, meteorologicamente parlando fredda, è compensata da tante emozioni che già dalle prime ore scaldano i cuori di noi sposi. Il cielo è clemente e ci grazia l’ingresso in chiesa. La sposa, Beatrice, veste un abito Alessandro Angelozzi Couture bianco semi-sirena che la fa sentire bellissima ed altrettanto gioiosa. Lo sposo, Matteo, indossa Carlo Pignatelli in colore blu scuro ed è perfetto. Presenti sin dalla cerimonia i nostri bimbi pelosi Margot Amélie e Gunny tenuti dal magistrale servizio di Wedding Dog Sitter. L’arrivo alla chiesa di Beatrice avviene su un maggiolone bianco d’epoca. L’ingresso nella cattedrale del duomo è alle loro mamme, le grandi donne nelle nostre vite. È un tripudio di felicità lo scambio degli anelli e delle promesse, dalle foto emerge una luce unica e speciale nei nostri occhi. L’allestimento floreale ricalca i colori tenui e pastello dell’argento, rosa antico e grigio. Tutto molto elegante e delicato a cura di Vivai Zampieri a Libolla di Ostellato. Al termine della celebrazione ci attende la pioggia, e con ombrelli bianchi ci lanciamo nella pioggia; d'altronde, sposi bagnati, sposi fortunati! Una volta saliti in auto però le gocce si fanno meno intense così ne approfittiamo per scattare qualche foto sotto al loggiato dei Cappuccini e sui fantastici Trepponti di Comacchio. Arriviamo poi così al Monna Lisa Restaurant dove veniamo accolti da riso, applausi e sorrisi di parenti ed amici. Il tema del matrimonio è Parigi, città romantica a cui siamo particolarmente legati. Nella location c’è una bella atmosfera di festa. Gli amici ballano sulle note del Moulin Rouge in perfetto stile bohemienne e ci dedicano scherzi e lettere strappalacrime. Il cibo è gradito da tutti ed è buono ed abbondante. L’intrattenimento musicale a cura di The voice Groupe è divertente e coinvolgente senza tralasciare momenti di dolcezza come il ballo degli sposi sulle note di "Ad Occhi Chiusi" di Mengoni o di "Brio", con il flash mob creato a sorpresa da Bea e Matteo. Arriva anche il cambio abito della sposa che indossa per il taglio della torta un abito firmato Guia Casadio (atelier di Forlì) molto più semplice e scivolato, ma al contempo femminile e delicato. Con A "Sky full of Stars" si brinda a questa nuova coppia e si mangia un delizioso dolce di fragole e crema chantilly e pan di Spagna creato da Pasticceria Caffè del Sole Porto Garibaldi (che conquista tutti gli invitati)! La festa prosegue e mentre gli invitati salutano, gli sposi ringraziano con la loro originale bomboniera, un barattolo di vetro contenente i classici dolcetti parigini: i macarons alla vaniglia. Il tutto rifinito con fiocchetti nei colori del matrimonio e con un portachiavi in argento con cuore e Tour Eiffel in rilievo. La sera giunge sull’Holiday Village Florenz e gli sposi vivono la loro prima notte di nozze in una delle casette all’interno della struttura, continuano le chiacchiere con amici e parenti che si intrattengono lì ma la notte è giovane per dare spazio poi a sogni e passioni!