Il matrimonio di Mario e Serena a Bergamo, Bergamo

Il racconto del nostro matrimonio

Ore 6:30 è il momento di alzarsi. Metto la musica, faccio colazione, trucco, parrucco, foto, pane e salame, (eh sì, non ho saputo resistere)! Mi metto i gioielli, compreso l'anello della nonna morta un mese prima. L'altra nonna l'ho ricordata con la sua spilla cucita sul cuscino. Papà era gasatissimo perché probabilmente nemmeno lui credeva che sarebbe riuscito ad accompagnarmi all'altare (ha avuto un brutto ictus a dicembre 2015). Iniziano ad arrivare gli ospiti e l'autista del T1 con il mio bellissimo bouquet.

Nel frattempo Mario sta facendo le foto fuori dalla chiesa. Prima della cerimonia abbiamo fatto leggere al parroco un pensiero per papà con allegato un quadrifoglio in oro bianco: nonostante il brutto incidente che ha provocato dei danni permanenti non ha mai smesso di sorridere e di sostenerci. Dopo la cerimonia inizia la festa! Arriviamo e parte la canzone di Lilo e Stitch e noi accogliamo tutti i bambini con una ghirlanda di fiori per poi lasciarli nelle mani del mago appositamente ingaggiato per loro, in modo da fare godere la giornata sia ai piccoli che ai genitori. Il nostro stile "oceanico" è stato molto apprezzato, compresi i miei piccoli lavori. Volevamo un ambiente semplice, allegro, informale e a quanto pare ci siamo riusciti. Il cibo era tutto ottimo ed abbondante.