Il matrimonio di Lorenzo e Ester a Biella, Biella
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L&E
14 Set, 2014Il racconto del nostro matrimonio
Il matrimonio debilita! Ecco cosa mi sono ritrovata a pensare il giorno prima delle nozze! Perché? Beh, il giorno prima mi sono ritrovata in ospedale attaccata ad una flebo! Povero il mio corpicino! Alla fine non ce l'ha fatta a sopportare tutto lo stress!
Per fortuna però, la mattina del 14 settembre mi sono svegliata fresca e spensierata.
Ebbene sì! Io per tutta la mattina ero tranquilla... Oserei dire tranquillissima!!
La cerimonia era prevista per le 12.30, così la mia parrucchiera arriva alle 8. E si comincia. Piastra, lacca, pettine. Piastra, lacca, pettine.
Andiamo avanti così fino a quando alle 9.30 arriva la truccatrice. Viziata e coccolata non mi sono nemmeno resa conto dell'arrivo del fotografo!
Ho detto che ero tranquilla, giusto? Ecco, lo ero fino a quando, di punto in bianco, il fotografo dice "Oh, sono le 11."
Sono le 11?
Comincia ad arrivare il panico.. Sento gli occhi gonfi ma trattengo tutto!
Finite le magie sui miei capelli e sul mio volto è il momento della vestizione.
Continua a leggere »Mi ritrovo nella mia camera con mia madre e la mia parrucchiera (servivano due persone!) e in un attimo mi trasformo in una principessa.
Vestita e col velo in testa fanno entrare in camera mio padre. Ed ecco le lacrime!
Mi ricompongo alla meglio ed esco per gli ultimi scatti "in solitaria".
Arriviamo in Chiesa (Santuario di Graglia) e dall'esterno sento il Canone in Re magg. di Pachebel. E di nuovo le lacrime. Guardo mio padre: "Ok, facciamolo".
Ho percorso la navata praticamente di corsa, con mio padre che mi diceva "Ma cosa corri? Vai più piano!". Che risate!
La cerimonia è volata e, una volta usciti dalla Chiesa, ho sentito tutte le preoccupazioni svanire.
Il più era fatto, il resto come andava, andava!
Il nostro ricevimento si è tenuto presso la Villa Cernigliaro (Sordevolo, Biella). Una Villa da favola, dove, ancora una volta, mi sono sentita una principessa.
Ho sorriso vedendo i miei ospiti gradire il rinfresco e i bambini giocare con le bolle di sapone.
Ero felice nel constatare che tutti gli ospiti gradivano il pranzo e ridevano felici ai loro tavoli.
E poi il lancio del bouquet! Che ridere! Finito proprio tra le braccia di mia sorella! Speriamo bene!!
Il primo ballo... Sulle note degli Aerosmith mi sono fatta coccolare tra le braccia di mio marito dando così il via alle danze.
E' arrivato poi il ballo padre/figlia madre/figlio. Altre lacrime ma, almeno questa volta, non solo da parte mia (ah! papà!)
E ancora balli, balli e balli. E poi i giochi in cui abbiamo tutti quanti riso come non mai!
Rientro a casa... Abbiamo due bagni.. In entrambi abbiamo trovato una cinquantina di bicchieri di plastica a terra pieni d'acqua! Tre sveglie sparse per l'appartamento.. Piatti di plastica sotto il materasso e tutte le batterie del telecomando scomparse (e ancora non pervenute!)
Che bella giornata.. Che nostalgia.
Rimarrà per sempre un ricordo bellissimo. Non solo per noi due ma anche per i nostri ospiti.
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