Il matrimonio di Lorenzo e Anna Maria a Vicenza, Vicenza

Da li i minuti iniziano a correre, tutti mi salutano e volano in chiesa ad aspettarmi, salgo in auto e finalmente partiamo con un unico pensiero, lo sposo sarà stato puntuale e mi starà aspettando? Il tragitto è breve, ma lo gusto e decidiamo di fare uno scherzetto passando davanti alla chiesa senza fermarci, una breve sosta poco più avanti e poi ci si gira e arriva il momento che piu aspetto, scendo e lo vedo, stupendo, i nostri occhi si incrociano, quanti mesi ci siamo immaginati e quante sere a chiederci come saremmo stati.

Dal momento della discesa fino all'entrata in chiesa il tempo sembra fermarsi e mi sento serena e radiosa fino a quando raggiungo la porta della chiesa, qui sento una canzone in sottofondo che conosco e poi vedo il mio futuro marito con il microfono, mi guarda e inizia a cantare "A te" di Jovanotti. Non lo dimenticherò mai, sento un tonfo al cuore e percorro la navata per raggiungerlo accompagnata da papà cercando di non correre perché pur sapendo che non devi sei portata a farlo.

Dopo lo scambio di promesse e anelli tutto inizia a correre, tutto letteralmente vola. Foto con le famiglie, lancio del riso, foto di gruppo e ritratti, pranzo in villa, scherzi, balli, karaoke, giornata super che abbiamo cercato di vivere al meglio. Torniamo a casa esausti ma felici grazie alle nostre famiglie, ai nostri amici e a tutti i nostri collaboratori che dal primo minuto all'ultimo hanno contributo a realizzare i nostri sogni.

Un solo consiglio, godetevi a pieno sia l'attesa che l'intera giornata del vostro matrimonio perché vivrete emozioni mai provate prima.

Anna Maria e Lorenzo