Il matrimonio di Laura e Michele a Barletta, Bari

Abbiamo scelto abiti nuziali, molto preziosi, quello dello sposo un regalo di suo papà, che ovviamente potrà essere riutilizzato per altre occasioni. Quello della sposa purtroppo no anche se mi piacerebbe tanto; lo adoro, è l'abito che ho sempre sognato, quando ho girato i vari atelier avevo già le idee chiare, ero munita di foto presa da una rivista, alla sua disperata ricerca. Fortunatamente l'ho trovato subito, è stato il primo e ho avuto fortuna di trovarlo nella mia città. Questo è stato il regalo dei miei genitori. La cerimonia religiosa è stata celebrata nella parrocchia d'appartenenza di San Giacomo Maggiore a Barletta, una delle chiese più antiche della città, da Don Sabino Lattanzio, il parroco che ci ha visti crescere e che ci ha seguiti dal sigillo del battesimo alla prima confessione e alla comunione, cresima, fino al matrimonio. Una delle più care amiche della sposa ha regalato la musica ed il coro durante tutta la funzione. Le decorazioni floreali sia fuori casa della sposa che all'ingresso della chiesa lungo la navata e sull'altare era composta da candele e lanterne all'interno delle quali erano realizzate le composizioni stesse.

Le fedi erano in oro bianco con all'interno incisi i nomi degli sposi e la data del matrimonio e sono state portate dal nostro paggetto (vestito di tutto punto con un abito blu molto simile a quello dello sposo) su un cuscino realizzato nello stesso pizzo chanilly dell'abito della sposa. All’uscita, il lancio del riso è stato arricchito da spari di coriandoli bianchi che gli ospiti hanno preso direttamente da un contenitore posto all'ingresso della chiesa.

Dopo la cerimonia, noi sposi siamo stati portati dal fotografo, come da accordi, sul luogo della festa (a soli 16 km di distanza) per fare qualche scatto soli, prima che cominciasse il ricevimento, nella macchina dello sposo, una bellissima auto sportiva Mercedes SLK.

La cena e la festa sono state uno degli elementi su cui abbiamo puntato, il menù è stato rigorosamente scelto da noi in base ai nostri gusti e apprezzatissimo da tutti gli ospiti. La location è stata Villa Carafa, una vera e propria garanzia dal punto di vista del servizio e del cibo. La cena si è svolta in diversi momenti, durante il nostro arrivo gli ospiti sono stati accolti nei giardini della villa con dei finger food, al nostro arrivo ci siamo spostati nel giardino zen, una zona all'aperto della villa con un gioco di luci molto affascinante e dal carattere orientale, aprendo il buffet. Tutta la cena, invece, si è svolta all'interno del white, una sala molto moderna il cui allestimento dei tavoli a specchio e le relative composizioni sono state il regalo del testimone di nozze dello sposo.

La torta nuziale era a più piani dall'aspetto molto scenografico e raffinato, farcito con crema chantilly.

Il ricevimento è stato perfetto, il servizio impeccabile e i momenti di musica e divertimento scanditi alla perfezione, la band del mio sposo si è esibita come regalo di nozze per tutto il ricevimento, eseguendo canzoni del loro vasto repertorio, salsa, cha cha cha e merengue, come sempre particolarmente apprezzate dagli ospiti. Non avevamo un tableau, ma piuttosto una mappa, fornitaci dalla sala, che indicava agli invitati verso quale tavolo dirigersi per cercare il proprio nome. Il menù è stato stampato, ed avendo un tovagliato molto particolare con sottopiatto trasparente sotto il quale è stato posizionato, in modo tale che ogni ospite ne avesse uno tutto per sé da leggere in comodità.

Anche gli addobbi floreali ai candelieri posti a centrotavola rientravano nel regalo di nozze del testimone che ci ha regalato una vera e propria favola, tutto era perfetto e curato in ogni singolo dettaglio. Per il mio bouquet ho scento dei fiori molto particolari ed insoliti, dal crisantemo cinese porta fortuna molto utilizzato nelle culture asiatiche a delicatissimi fiori a grappolo, ideato insieme al fiorista e amico di Fioreria Ricco a Barletta.

La bomboniera era un oggetto di design che ci rappresenta in quanto amanti dei caraibi e assidui frequentatori delle sue spiagge, una conchiglia in ceramica rivestita da una patina argento che ben si addice agli arredamenti sia moderni che a quelli più classici, mentre per i testimoni un vaso in ceramica della stessa azienda sempre rivestito d'argento con una meravigliosa pianta grassa al suo interno!