Il matrimonio di Giuseppe e Beatrice a Stezzano, Bergamo

La sera prima del matrimonio, mentre ero tranquilla a casa con gli amici, a seguito di un depistaggio, ho trovato sul balcone alcuni amici... sono uscita e nel giardino del vicino c'era lui! Un cantante ha iniziato a cantare "ti sposerò perché" di Ramazzotti e Giuseppe aveva in mano dei cartelli con il testo della canzone leggermente modificato, su misura per me! Che lo dico a fare? Altra valle di lacrime!

Finalmente arriva il nostro giorno... dopo una notte quasi insonne, mia mamma mi ha raggiunto a casa e insieme siamo andate a prepararci presso la Villa Caroli Zanchi, dove mi aspettava Marta che ha curato il mio trucco e la mia acconciatura. Anche Giuseppe insieme ai suoi testimoni e ai suoi genitori si è preparato in Villa, ma rigorosamente separati e lontani. Quando lui era pronto mia mamma lo ha raggiunto e gli ha portato una sorpresa da parte mia, ovvero un regalo e una lettera in cui gli spiegavo perché volevo sposarlo... mi hanno detto si è commosso e ha pianto! Subito dopo mia mamma e le mie testimoni, hanno iniziato ad aiutarmi a vestirmi... la mia agitazione era alle stelle: tremavo e avevo le lacrime agli occhi! Una volta pronta mi ha raggiunto mia suocera che mi ha portato il bouquet strepistoso realizzato da Evegnia e un regalo da parte di Giuseppe.

Uno dei momenti più emozionanti? Appena pronta sono scesa all'ingresso, dove c'era il mio papà ad aspettarmi e ci è scoppiato il cuore! Tremavo e mi ricordo perfettamente cosa mi ha detto: "metti la mano sul mio braccio, è forte e sarà sempre pronto a sorreggere la mia bimba".

Finalmente è ora di andare in chiesa; abbiamo scelto la parrocchia di San Giovanni Battista a Stezzano, a 200 metri dalla Villa. Al mio arrivo erano tutti dentro la chiesa, eccetto la mia amica Claudia che mi ha sistemato il vestito e il velo... e via! La passeggiata più bella ed emozionante della mia vita... in sottofondo Canon di Pachelbel suonata da arpa e violino, al mio fianco il mio papà, accanto a noi tutti i nostri amici più stretti e la nostra famiglia e in fondo lui ad aspettarmi, agitato, commosso, emozionato. Avevo salivazione a zero e sorriso stampato in faccia. Quando sono arrivata all'altare abbiamo entrambi pianto... eravamo così felici ed emozionati! Lui era bellissimo! La cerimonia è stata molto bella, l'omelia molto profonda e concreta, alcuni amici hanno letto, altri hanno portato l'offertorio, le decorazioni floreali incantevoli e la musica era splendida grazie alla voce meravigliosa della soprano (cugina dello sposo) accompagnata da arpa e violino.

Finita la cerimonia, le firme, le foto di rito e via in un bagno di affetto, felicità e festa!

Mentre gli ospiti sono arrivati in villa, noi abbiamo fatto l'ingresso dal parco della villa, sopra la golf car, brindisi e si parte con l'aperitivo a buffet accompagno da musica con sax e voce splendida di Alberto! Il maitre ci ha detto non aver mai stappato così tante bottiglie solo all'aperitivo... iniziamo bene!

La cena seduti al tavolo... cioè gli ospiti seduti al tavolo! Noi, nonostante avessimo un tavolo in ogni sala, ci siamo seduti davvero poco... eravamo sempre in giro, in mezzo alle persone a noi più care... chi ci faceva brindisi, chi intonava cori, chi ci faceva complimenti...

Finita la cena è il momento della torta; il fuochista ha creato un corridoio nel giardino con le padelle romane, in sottofondo la nostra canzone "a te" di Jovanotti... al nostro passaggio applausi, "viva gli sposi". Appena abbiamo tagliato la torta dietro di noi una fontana pirotecnica fantastica, uno sfondo perfetto e la soprano che ha iniziato a cantare "Libiamo" per il brinisi.

Subito dopo, sotto il glicine, sotto una cascata di lucine, il mio papà ed io abbiamo iniziato a ballare la nostra canzone, quella che mi faceva sempre sentire fin da quando ero bimba, "father and son" di cat Steven... mi ricordo le bellissime parole del mio papà... eravamo così uniti, così emozionati... così noi! Eravamo così emozionati che ci siamo incastrati nella coda del mio abito! E poi il passaggio... papà che dà la mia mano a mio marito e iniziamo a ballare noi "perfect" di Ed Sheeran felici e sorridenti come non mai!

Entrambe le canzoni, cantate dal vivo da Alberto... che mito!

Dopo questi momenti è tempo di animare, parte Jerusalema e insieme ai nostri amici facciamo il balletto, come un flash mob, non eravamo molto coordinati, ma è stato un bellissimo momento lo stesso! Finita Jerusalema è partita la musica da discoteca, saltavamo e ballavamo sull'erba... tutti divertiti, tutti felici!

Lancio del bouquet e tutti in discoteca a finire la serata!

Cosa posso dire? lo rifarei subito! Ho vissuto delle emozioni fortissime e diverse allo stesso tempo che porterò per sempre nel cuore. Siamo felici più che mai!

Dopo 10 anni insieme, finalmente siamo marito e moglie!