Il matrimonio di Gianmaria e Silla a Desenzano del Garda, Brescia

Il racconto del nostro matrimonio

A partire dalla giornata splendida, fin da subito mi sono sentita a mio agio e tranquilla. Le persone vicino a me invece erano tutte agitate. Io ridevo e scherzavo, meravigliandomi per quanto fossi tranquilla e me la stessi godendo appieno. Alla tavola bianca, fatta in casa con amici e parenti, tutti mi guardavano come se fossi la principessa del regno. Baci e abbracci da tutti. All'ora della cerimonia, salto sull'auto d'epoca e dimentico il bouquet. Quindi torno a prenderlo ritardando di dieci minuti (il giusto). All'entrata della chiesa tutti mi guardavano e io, a braccetto di mamma e papà, intravedevo gli sguardi della gente. Riesco solamente a sfoggiare un sorrisone enorme, ma vedo il mio lui aspettarmi all'altare con uno stupore in viso mai visto. La cerimonia, con un tocco di ironia, è stata molto piacevole e toccante. All'uscita dalla chiesa una pioggia di riso ci assale insieme ai rombi delle moto da strada (passione di mio marito) e è subito gran festa. Dopo aver fatto le foto, facciamo la nostra entrata a effetto con cappellini neri e occhiali da sole, sulle note dei Blues Brothers. La serata passa piacevolmente senza mai un momento di noia, tra giochi, scherzi e video ricordi. Fino a poi scatenarsi con musiche e balli dance fino a tardi. Emozioni uniche e fantastiche che solo chi si sposa può vivere. Un continuo di lacrime e risate. Gioie enormi. Mi sposerei altre nove volte solo per rivivere quella giornata che è volata troppo in fretta!