Il matrimonio di Galileo e Federica a Fermo, Fermo
Eleganti Estate Azzurro 2 professionisti
G&F
01 Giu, 2015Il racconto del nostro matrimonio
Carissime sposine, finalmente il nostro sogno si è avverato. So che può sembrare ripetitivo e che le parole che leggerete saranno le stesse utilizzate da altre spose come me, ma vi assicuro che non esistono parole esatte a descrivere tutte le emozioni che si vivono in questa occasione.
Nel mio caso, vivendo in casa con i miei genitori, sono riuscita a vivere direttamente il fermento dei preparativi: mia mamma sempre in movimento dentro casa per renderla più lucente di quello che è solitamente, arrampicata sulle scale per eliminare quel briciolo invisibile di polvere e sempre pronta ad accogliere amici e parenti in visita con entusiasmo e felicità.
Mio papà è riuscito a contenere meglio l'agitazione del momento, un po' perchè molti movimenti e situazioni sono prettamente femminili ma sempre molto collaborativo e pronto a spegnere qualche piccola scintilla tra me e mia mamma.
Scintille, nelle ultime settimane, molto frequenti per banalità; bastava veramente poco per stuzzicarci ma papà mediava sempre, per fortuna. Per quanto si cerchi di prendere tutto in tempo, state pur sicure che c'è sempre qualcosa che manca e che mancherà comunque nonostante tutta la dedizione e le energie spese, ma non fa niente perchè il risultato finale è qualcosa di straordinareamente meraviglioso!
Continua a leggere »L'ultima settimana è stata, per noi sposi, una corsa a ritirare bomboniere, segnaposto cartacei e tableau presso il nostro centro grafico di riferimento e non da ultimo ... la disposizione degli invitati nei tavoli. Davvero un'impresa riuscire a realizzare tavoli senza creare discordie o situazioni imbarazzanti ma alla fine ci siamo riusciti!
Per fortuna che esistono le sorelle! Che invenzione sacrosanta! Mia sorella è stata davvero insostituibile, paziente e che dire una vera sorella! Un grande supporto pratico ma soprattutto morale!
Dopo aver definito tutti i dettagli con il ristorante e la fioraia, entrambe due figure eccezionali nel mio caso, passiamo al giorno fatidico.
La notte che ha preceduto il gran dì è stata tranquilla e vi dirò di più, ho dormito anche bene!
Al risveglio, all'alba perchè mi sono sposata alle 11 del mattino, una colazione light insieme con mia mamma e mia sorella. Mamma, vi premetto era sveglia già dalle 5 a papà lo abbiamo lasciato dormire fino alle 7.30 ...
Intanto io alle 7.15 sono dall'estetista. Mi chiederete: "tu da lei?" Ebbene sì e vi dirò che è stato meglio così perchè ho risparmiato i miei eccessivi movimenti già dagli albori e mi ha truccato nel suo centro estetico a pochi passi da casa dei miei, in grande serenità e relax. Ero serena e felice. Dopo di me si sono succedute mamma e mia sorella.
Al mio rientro a casa, erano arrivati la fioraia con il bouquet e l'addobbo per la macchina, i parucchieri e abbiamo iniziato la fase pettinatura e così via mia sorella e mia madre. Nel frattempo che pettinavano mia sorella, sono arrivate le sarte dell'atelier e la fotografa con il suo aiutante e già da lì l'agitazione cominciava a crescere soprattutto per il movimento che si stava vorticosamente agitando.
E via scatti su scatti a me e alla mia famiglia e ai miei parenti. Mio padre è riuscito a vestirsi intorno alle 10.15 nel bel mezzo del vortice di persone che si aggiravano per casaDopo parecchi scatti è arrivato il momento di uscire e di raggiungere la macchina sotto braccio a mio padre. Lo vedevo molto emozionato e io lo ero con lui!
Partiamo e, a metà strada, mia sorella che era nella macchina dietro a quella in cui viaggiavo io ci fa cenno di fermarci ... E adesso che succede? Il mio ragazzo era partito poco dopo di noi e quindi abbiamo fatto una piccola sosta per farlo passare. Ovviamente non ci siamo visti però è stato divertente. Dai suoi racconti, il mio ragazzo sarebbe dovuto partire con anticipo ma tra i saluti agli amici e i parenti la partenza ha subìto un ritardo e siccome viaggiava in un maggiolone d'epoca purtroppo la macchina non poteva correre.
All'arrivo in chiesa, amici e parenti erano lì ad aspettare...che emozione! Con papà siamo scesi dalla macchina e con il paggetto davanti a noi ci siamo incamminati. Il sagrestano mi ha chiesto se volevo far accomodare gli invitati in chiesa e poi entrare, ma il desiderio di vedere il mio sposo era tanto che ho deciso di entrare insieme con gli invitati.
E come sono entrata, ho visto il mio sposo all'altare e felice nel cuore l'ho raggiunto e ci siamo accomodati. Galileo, il mio sposo, era agitatissimo e ci siamo presi per mano e non ce la siamo lasciata più per tutta la cerimonia. Le parole bellissime del parroco hanno fatto breccia nei nostri cuori così come le musiche suonate ...che emozione e che gioia, una gioia infinita!Felicissimi!
Terminata la messa, gli scatti e poi via al ristorante, una terrazza sul mare da fare invidia alla costa amalfitana ( ho esagerato un pò ... comunque un posto fantastico!) e un sole magnifico. L'animatrice e il dj sono stati stupefacenti: un' animazione perfetta, emozionante e coinvolgente che ha divertito tutti fino a sera.
Scherzi, balli e canzoni e la compagnia giusta, quella che fa da cornice a questi eventi: le persone care che avevamo piacere avere con noi! Tutto è volato in gran fetta ma i ricordi e le belle emozioni restano.. Un consiglio spassionato che do a voi sposine: non dimenticate di godervi la giornata e di osservare le persone che sono lì per voi, perchè gli sguardi di quel giorno vi resteranno nel cuore! Godetevi questa giornata perchè è una delle più belle della vostra vita!
Felicità a voi tutte!
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