Il matrimonio di Gabriele e Jessica a Fondi, Latina

L'arrivo e l'ingresso in chiesa credo siano stati indubbiamente i momenti più emozionanti di sempre. Percorrere la navata con mio padre, il giorno del suo sessantesimo compleanno, e vedere da lontano la mia metà, emozionato e con gli occhi lucidi, sono sensazioni indescrivibili, che si possono solo vivere. La cerimonia è stata un turbinio di emozioni dall'inizio alla fine, e da li in poi è stato tutto in discesa.

Il ricevimento si è tenuto a Villa Paola con Magni Ricevimenti, location e staff al quale mi affido da anni per le nostre feste, marchio di garanzia e professionalità. Il servizio è stato impeccabile, lo staff di Magni si è mostrato disponibile, cordiale e sempre presente e accomodante dal primo all'ultimo secondo (e considerando che abbiamo terminato alle 5 del mattino, direi che alcuni di loro hanno avuto una bella resistenza!). Non smetterò mai di ringraziare Carlo, il direttore di sala, per la cortesia mostrata, e Simona, mio punto di riferimento in sala, anche e soprattutto per la pazienza mostrata nell'aiutarmi a smacchiare il vestito quando in modo maldestro ho deciso di sedermi su una bacca che mi ha fatto una bella macchia viola sul fianco, ancora prima della sessione di foto pomeridiane: non sapevo se ridere o piangere! E poi che dire di Claudia, la wedding planner di Magni, che mi ha seguito, supportato e sopportato durante tutto il percorso, sempre pronta a dare consigli e ad esaudire ogni mio desiderio nell'allestimento. Io e mio marito siamo in fissa con i viaggi, che è ciò che ci ha unito dal primo momento, quindi il tema immancabile delle nostre nozze non poteva essere che quello e Claudia ha fatto si che questo tema venisse rispettato costantemente in ogni angolo della location, dall'allestimento del tableau, del photobooth e del guest book alternativo, ai corner della confettata e rum e sigari.

A perfezionare ancora di più questo quadro, non posso che nominare i One more, la band che mi ha fornito l'intrattenimento dall'inizio alla fine della festa, incluso il dj set.

L'aperitivo è stato accompagnato dal sax, sempre un collaboratore dei One More, che ha allietato l'inizio del ricevimento con una bella melodia lounge. L'intrattenimento durante la cerimonia e' stato strepitoso, e loro mi hanno accontentato davvero in tutto. Durante la giornata erano previsti dei momenti clou pianificati da noi sposi tra cui: photo dash challenge (dovevamo effettuare una foto con ogni tavolo entro la fine di un brano, una sorta di "strategia" per far sì che alla fine della giornata avessimo almeno un ricordo con tutti gli invitati); un balletto a sorpresa che avevamo organizzato a continuazione del nostro lento; un invitato che ha voluto suonare e dedicarci due brani; un momento sirtaki e "pignatta" a fine serata (sempre per richiamare il tema viaggio). Avevamo un forte timore che le barriere culturali (inviati del sud, del nord e stranieri da varie parti del mondo) avrebbero potuto compromettere la riuscita o il clima della festa, e invece tutti gli invitati si sono sentiti a loro agio e hanno lasciato la festa incredibilmente stupiti e felici di aver assistito a una cerimonia unica nel suo genere.

Non ho parole per descrivere la bellezza di quel giorno, l'insieme di sensazioni che mi hanno pervaso durante la giornata, e alla fine anche un po di amaro in bocca che mi è rimasto il giorno dopo nel pensare che un anno di preparativi si siano dissolti nel giro di 24 ore. Ma ne è valsa davvero la pena... Rimarrà senza dubbio uno dei giorni più belli della mia vita!