Il matrimonio di Gabriele e Eulalia a San Giovanni la Punta, Catania
Di sera Estate Verde 5 professionisti
G&E
03 Lug, 2017Il racconto del nostro matrimonio
Per il lavoro che faccio e per gli svariati matrimoni a cui ho partecipato, sono partita già da subito con l'idea che non mi sarei stressata, qualunque intoppo fosse successo. Mio marito ha anticipato di un anno le nostre nozze, e tra il lavoro e i pochi mesi che avevamo per sistemare casa, sinceramente non abbiamo avuto il tempo di fermarci un attimo e pensare: ci stiamo sposando!
Contemporaneamente dovevamo organizzare le nozze, iniziare il corso pre matrimoniale e sbrigare tutte le carte burocratiche, che veramente ti fanno impazzire. Vai all'ufficio anagrafe per fare il certificato, portalo al comune, paga il comune per altri certificati, aspetta 20 gg per fare le pubblicazioni e poi attendi un mese per avere l'ok!
Infine frequentare il corso, 6 mesi di lavoro, sistemare casa, prenotare mobili con intoppi per la consegna, organizzare la cunzata del letto...non hai più tempo per altro! Quindi, con tutta onestà, eravamo talmente presi da tutto che non vedevamo l'ora che arrivasse quel giorno.
Continua a leggere »Inoltre la ricerca dell'abito! Ogni atelier non capiva cosa volevo per non parlare di prezzi assurdi. Per fortuna mia mamma, anche se non è sarta, riesce in tutto quello che fa, e in un mese abbiamo realizzato l'abito che volevo, l'avevo visto nell ultimo atelier ma costava troppo, mentre io, con 1000,00€, ho creato l'abito e comprato tutti gli accessori compreso l'intimo e le scarpe ( che ho comprato neutre e poi le ho foderate col pizzo dell'abito).
Il giorno prima siamo andati presso la location a sistemare la sala e dare direttive, lasciando una delle auto lì per l'indomani e per ritornare a casa.
Mi sono resa conto che molte spose entrano nel panico: un panico assurdo. Non dormono la notte soprattutto quella prima delle nozze. Io devo dire invece che la notte prima ho dormito, anche bene, e la mattina ho fatto tutto con calma. Il nervoso è arrivato quando chi mi doveva consegnare l'auto per i miei era in ritardo e aveva cambiato il modello oppure quando ho saputo che i fotografi stavano arrivando e io ancora non ero truccata, ma sempre un panico gestibile.
L'auto parte, posteggia davanti alla chiesa e lì sì: ecco il panico! Mi è preso un batticuore assurdo ed entro in chiesa. Noi abbiamo scelto l'attesa all'interno.
Carcavo mio marito con lo sguardo ma non ci riuscivo, tra persone in piedi e fotografi. Poi lo vedo e le mani che cominciano a tremare. È stato emozionante, non ci siamo lasciati la mano neanche per un secondo.
Usciti dalla chiesa l'emozione un po' si è placata. Siamo andati a fare le foto, eravamo tanto felici.Poi al locale ancora più rilassati, qualche intoppo pure li per persone che sono andate via prima del previsto.
Quindi il mio consiglio per le altre novelle spose è quello di essere il più rilassate possibili e godersi quel giorno in tutte le sue sfumature, belle e meno belle, ci sarà sempre qualche piccola cosa che non andrà come previsto, ma sono futili dettagli, perchè se vi lasciate sopraffare dagli imprevisti vi rovinerete quel giorno e ve ne pentirete, soprattutto considerando che sarà un finale, quello di esservi sposate con l'uomo che amate e che volete accanto. Con il tempo ci riderete su, per le cose che non sono andate nel verso giusto.
A differenza dei racconti di altri, io mi ricordo tutto del matrimonio è stato bellissimo ma è volato veloce. Quindi ragazze godetevi tutto con il vostro futuro marito!
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