Il matrimonio di Francesco e Sara a Caprarola, Viterbo

Mi è venuto allora a prendere il mio adorato fratellone e con lui sono scesa dalla camera per raggiungere il luogo della cerimonia...e lì, appena ho visto Francesco che mi aspettava emozionato e bello come non mai, non ci ho capito più niente e sono iniziati a scendere i lacrimoni (e meno male che mi ero ripromessa di restare calma!)

Mia cognata/damigella/testimone ha cantato per noi con la sua voce da usignolo e, preceduta da un fantastico paggetto d'eccezione (Tommy il cagnolino dell'altra cognata/damigella) ho fatto il mio "ingresso" verso il mio sposo. La cerimonia civile è stata breve ma molto sentita: io lacrimavo copiosamente, Francesco si tratteneva a stento, mi sono girata e dietro di noi piangevano anche tutti gli altri...insomma sembrava di stare in un film!

Nota simpatica: al momento di scambiarci gli anelli, ho detto più volte a mio marito di fare attenzione a non sbagliare mano. Peccato però che poi ho sbagliato io. Ops!

Poi le foto di gruppo, quelle da soli, l'aperitivo, la musica, i giochi. Ed è arrivato l'attesissimo momento del pranzo quindi siamo entrati tutti nel ristorante della location, noi sposi per ultimi annunciati a gran voce da una simpatica cameriera e accolti da tanti calorosi applausi, sia dai nostri cari, sia dallo staff della location e sia anche dai commensali degli altri tavoli. è stato fantastico!

A parte un piccolo momento di défaillance, in cui una delle mie cognate voleva a tutti i costi sedere al mio posto per stare vicina allo sposo, suo fratello (risolto con tante risate da parte di tutti) è andato tutto a meraviglia e i nostri ospiti sono rimasti soddisfattissimi. Abbiamo mangiato tutti talmente di gusto che per poco non siamo tornati a casa rotolando!

Il taglio della torta è stato il momento più divertente: sono iniziati gli scherzi e noi non siamo riusciti a fare l'incrocio dei calici, nonostante i vari tentativi. C'era anche chi ci dava le direttive: "tu metti la mano qui, tu passa il braccio sotto al suo." ...niente da fare, proprio non ci veniva...ma quante risate!

Al termine della serata mi sono ricordata improvvisamente che non avevo ancora fatto il lancio del bouquet (ma dove avevo la testa!), per fortuna che qualche invitata nubile era ancora presente, così nonostante fossimo ormai rimasti in 4 gatti, anche quello è stato fatto.

Insomma una giornata magnifica che, proprio grazie alla semplicità ed alla spontaneità, tra gaffe e risate è stata la più bella ed emozionante della mia vita. Peccato solo che è volato tutto così in fretta!!

Un grandissimo grazie ai miei bravissimi fornitori (Albergo Ristorante La Bella Venere, Fotografo Fotoclik di Francesco Tossini, Gioielleria Totonelli) ma anche allo staff ed alle spose di matrimonio.com per tutti i consigli ed il supporto di questi mesi di preparativi!