Il matrimonio di Elisabetta e Stefano a Specchia, Lecce

Mi sono vestita con l'aiuto di mia madre e mia sorella e abbiamo accolto i fotografi con i quali abbiamo realizzato delle foto di backstage con la mia famiglia.

Il momento del velo è stato il colpo di grazia: mi sono vista bellissima e Sposa!

Alcuni invitati sono arrivati a casa mia per accompagnarmi in chiesa a piedi (circa 200 metri) ed è stato bellissimo vedere anche il mio paese partecipare alla mia gioia!

Davanti al portone della chiesa mia sorella mi abbassa il velo davanti il viso e la marcia nuziale suonata da violino, violoncello e piano è partita. Un'emozione unica. Ferma davanti la porta della chiesa intravedevo dal velo gli invitati e l'altare. Ho pensato: "Ok, fotografa mentalmente questa immagine perché devi ricordarla per tutta la vita!".

Entro in chiesa con mio padre e vedo all'altare il mio futuro marito emozionato, mi alza il velo, mi da un bacio in fronte e si comincia.

La cerimonia è stata bellissima e devo dire che il prete giovanissimo ha fatto un'omelia simpatica (tutti gli invitati mi hanno confermato che ha catturato l'attenzione) ma è passata così velocemente che non mi sono resa conto!

Ci scambiamo gli anelli e finalmente il prete dice: "Siete marito e moglie!". Tutti gli invitati applaudono pieni di gioia!

Usciamo dalla chiesa e veniamo sommersi da riso e coriandoli bianchi e tutti gli invitati che ci vengono a salutare!

Noi ci dirigiamo nel centro storico del mio paese per alcune foto mentre gli invitati raggiungono il ristorante a picco sul mare. Noi arriviamo circa un'oretta dopo cogliendoli di sorpresa. In mano delle pistole d'acqua con cui facciamo l'ingresso! Grandi e piccoli si sono divertiti!

Accompagnamo gli inviati a gustare la miriade di antipasti di pesce fresco che veniva cucinato al momento o le ostriche, le mozzarelline realizzate al momento!

Poi ci dirigiamo all'interno del ristorante per il resto della cena e da li le varie portate vengono intervallate da balli e scherzi, fino alla mia adorata pizzica! Avrei potuta ballarla all'infinito se non fosse per i mille quintali di abito!

Ci siamo spostati a bordo piscina per il taglio della torta e per il buffet di frutta e dolci, poi abbiamo consegnato le bomboniere agli invitati che volevano andare a casa.

Con i più vivaci abbiamo continuato a ballare fino alle 3:00, poi ci siamo seduti intorno alla piscina a chiaccherare e a ridere.

La giornata era volata via, un turbinio di emozioni e di stati d'animo che è difficile descrivere! Spero che le foto possano parlare per me!