Il matrimonio di Diego e Elena a Grisignano di Zocco, Vicenza
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D&E
15 Set, 2012Il racconto del nostro matrimonio
Un'emozione unica... Sabato 15 settembre 2012, a 4 anni esatti dal nostro primo incontro grazie al nostro amico comune Dario (nonché mio testimone) dopo mesi di preparativi (da ottobre 2011 quando avevo detto sì a Diego a Venezia alla sua romanticissima domanda di matrimonio, con anello in ginocchio e calici per brindare compresi), finalmente il gran giorno è arrivato.
Mattinata iniziata prestissimo (con annesse sorprese a casa da mia mamma con mia sorella-testimone che avevano riempito il terrazzo di palloncini e foto di noi sposi e tanti ricordi) e di corsa dalla parrucchiera per l'acconciatura: una cascata di riccioli vaporosi creati dopo ore di pazienza! Fino alle 10 il tempo pareva essersi fermato, ma una volta pronta in un attimo son corsa a vestirmi, ed era tardissimo! La nostra amica fotografa ha immortalato tutti i preparativi fino alla discesa a salutare parenti ed amici emozionatissimi nel vedermi raggiante nel nostro magico giorno. Foto, sorrisi e tanta emozione dentro mi hanno portata a salire in auto dello zio di Diego con mia mamma (che mi avrebbe poi portata all'altare) per andare prima a fare un saluto al mio caro papà, che purtroppo non poteva essere presente tra noi quel giorno... Ma per me c'era lo stesso...
Continua a leggere »Dopo questo momento molto toccante, ero pronta per arrivare in Chiesa, ed ecco le prime sorprese: gli amici avevano transennato la Chiesa ed erano vestiti da stradini! Quante risate! Li ringrazierò sempre perché grazie a loro mi ero già più rilassata. Vedere Diego ancora più emozionato di me all'entrata della Chiesa mi ha riempito il cuore di gioia ed entrando a braccetto con mamma, sulle note suonate al piano della nostra magica canzone tratta dal film "La leggenda del pianista sull'oceano" mi sono sentita raggiante e quasi piangevo all'idea di poter finalmente coronare il nostro sogno d'amore, amore nato 4 anni prima e coltivato insieme con tanta voglia di progettare insieme la nostra vita.
La cerimonia, preparata con cura insieme al parroco della parrocchia da cui provenivo, S. Maria, e in cui ci siamo sposati, è stata stupenda. Ciò grazie anche al coro in cui canto, che ha saputo rendere ancora tutto più personale cantando le canzoni che volevamo ci accompagnassero verso il nostro sì.
All'uscita, riso e gioia, abbracci e congratulazioni, palloncini e tanta tanta felicità ci hanno portati fino al ristorante scelto per il ricevimento, al Castello di San Pelagio, posto incantevole ricco di storia e in quel giorno meraviglioso grazie anche al sole che ci ha accompagnato tutto il tempo fino alla sera. Avevamo scelto da subito questo come posto, in quanto ci eravamo stati in visita un giorno con gli amici, e insieme abbiamo pensato che sarebbe bello un giorno tornarci insieme, chissà ai nostri figli, in quanto anche museo, per raccontare loro le emozioni del nostro matrimonio...
Ricco buffet che ha stupito tutti gli invitati, mentre noi andavamo a fare le foto nel bellissimo parco, ricco di spunti per foto uniche e speciali. Il pranzo è poi iniziato e tra una portata e l'altra, era bello passare tavolo per tavolo a salutare i nostri ospiti e ringraziarli per essere lì a festeggiare con noi. Il lancio del bouquet è stato particolare, in quanto fatto dal terrazzo della torre, ma è stato doppio in quanto per errore della sposa (che non ha una bella mira!) il primo lancio è arrivato ad un amico invitato! Al secondo lancio il bouquet è arrivato alla testimone della sposa! Nota particolare va al fatto che al nostro ritorno dal viaggio di nozze abbiamo saputo che il nostro amico si era poi fidanzato!
Al taglio della torta i nostri invitati hanno potuto ammirare il nostro cake topper, fatto arrivare via internet e personalizzato in base ai colori della sposa (lilla). Il resto del ricevimento, dai fiori scelti ai centrotavola, era tutto in base ai colori viola e arancione, colori particolari che a noi piacevano e che hanno stupito piacevolmente sia il fiorista (che ha subito pensato a delle bellissime composizioni a base di sterlizie) che la ragazza che ci ha confezionato le bomboniere (e che ci ha detto esse stata entusiasta della nostra scelta perché diversa dalle solite).
Dopo l'ultima parte di buffet, a base di dolci frutta e formaggi, sono iniziate le danze! Un ringraziamento speciale va all'animatrice musicale della nostra festa, che ha saputo regalarci le nostre canzoni più belle sia per la parte più dance (in cui si sono scatenati tutti, grandi e piccini) che per i lenti, tra cui quello finale, per noi molto speciale e voluto... Ovviamente non sono mancati scherzi preparati dai nostri amici, che si sono uniti in un'unica grande compagnia per rendere tutto ancora più speciale.
La festa è poi continuata a casa nostra, dove i nostri cari amici avevano addobbato la nostra casa addirittura con le luci di Natale! Non c'era un centimetro di giardino libero, tutto riempito di riviste, oggetti di ogni tipo, un caos tremendo! Il mattino dopo ci siamo dilettati a sistemare tutto, e quante risate!! Ultimi giochi a casa, compreso uno divertentissimo in cui dovevamo tradurre delle frasi dall'inglese, al dialetto veneto! Questo per metterci alla prova con l'inglese visto che partivamo per gli USA!
Nel cuore rimarranno sempre tanti magici momenti di quel giorno, durato tantissimo e passato insieme a quanti ci volevano bene e sapevano che tutto era stato fatto per amore, un amore nato inaspettatamente e sbocciato in tante tante emozioni, tante di queste ancora da vivere...
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