Il matrimonio di Davide e Ramona a Zocca, Modena

Nel primo pomeriggio sono iniziati i preparativi: parrucchiera, estetista, che è anche una mia cara amica, mentre fuori nel giardino della casa dei miei genitori gli amici chiacchieravano al piccolo rinfresco organizzato per loro.

Io non sono uscita, preferivo arrivare direttamente in chiesa e farmi vedere lì.

Tutto è andato secondo i programmi, con molta calma e tranquillità mi sono goduta i preparativi e poi via verso la chiesa.

Siamo andati in macchina io e il mio papà, che era veramente emozionato. Ricordo che quando abbiamo imboccato la stradina che porta alla chiesa, ho pensato che stava veramente succedendo e proprio come avevo sempre sognato.

Eccomi davanti alla chiesa dove mi aspetta Davide...che emozione...tutte le persone sono sparite per un attimo e c'eravamo solo io e lui, le campane ed il sole che ci illumina.

Entriamo in chiesa e la camminata mi pare infinita, ma me la gusto tutta, questo è il mio momento.

Durante la messa quando il parroco ha iniziato la parte delle promesse ho pensato "lo stiamo facendo veramente" e non riuscivo a smettere di sorridere.

Usciti dalla chiesa una pioggia di riso verde e bianco e poi via verso la tenuta.

Qui ci aspettava un bellissimo rinfresco in giardino e un sole caldo con un fresco venticello. Sono stata fortunata, il sabato 19 il tempo è stato bellissimo, in un'estate da ricordare per la pioggia e le temperature non proprio estive.

Ricordo di essere per un attimo entrata nella sala ancora deserta senza invitati, che erano fuori per l'aperitivo e di aver avuto un tuffo al cuore. Tutto come avevo immaginato. Bianco totale con qualche accenno di verde, il colore che avevo scelto per il matrimonio. Centrotavola delicati bianchi e verdi, i ferma tovaglioli con la poesia di Neruda che ci rappresenta, i tavoli con le poesie assegnate. E la musica del sax in sottofondo, il tramonto che iniziava sullo sfondo.

Dopo le foto posate (che per noi sono state davvero poche, abbiamo preferito che fossero della giornata vissuta piuttosto che pose) siamo entrati in sala e qui c'è stato il cambio di sfaccettatura del matrimonio.

Sì perchè mentre la cerimonia è stata piuttosto solenne (avevamo un coro molto imponente e austero), la festa è stata davvero frizzante, dal gusto un po' retrò.

Tolta la veletta, ho messo il mio boa di piume e le piume in testa, Davide il cappello e siamo entrati in sala ballando sulle note di Frank Sinatra - Fly me top the moon.

La festa è partita all'insegna del ballo e del divertimento.

Siamo poi arrivati al taglio della torta con tanto di stelline scintillanti. Poi ancora tanto ballo e divertimento sulla terrazza dove era stato allestito il bar dei cocktail. Tanto verde nella notte, gli star light e gli orecchini di piume verdi....gli amici, la musica, l'amore, ecco il nostro sogno!