Il matrimonio di Daniela e Stefano a Paderno Dugnano, Milano
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D&S
04 Ott, 2014Il racconto del nostro matrimonio
Ed eccomi qui, a raccontare il mio matrimonio, sembrava che questa data non arrivasse mai, quando abbiamo iniziato i preparativi, circa un anno prima, quando mi chiedevano del matrimonio e mi chiedevano cosa mancasse da organizzare, dicevo “eh tanto c'è tempo” e infine è giunto il 04/10/2014.
Non vedevo il mio sposo dalle 15 del giorno prima, abbiamo entrambi lasciato casa nostra per andare verso le case dei rispettivi genitori dalle quali saremmo usciti il giorno dopo.
Il giorno del matrimonio punto la sveglia alle 6.00 ma alle 5.40 ero già sveglia, agitata per l'emozione del giorno, attendo qualche minuto e poi porto fuori il cagnolino che sarebbe poi venuto con noi al matrimonio, attendo quindi l'arrivo della mia testimone che mi avrebbe truccato e acconciato; sembrava che il tempo non passasse mai, dopo un'ora e mezza abbondante, alle 9.10 sono pronta, devo "solo" vestirmi, peccato che da lì a 20 minuti sarebbe arrivata la dog sitter (che si sarebbe occupata del cagnolino, e poi prima la fotografa e infine mia suocera che mi avrebbe consegnato il bouquet (come da tradizione da me conosciuta).
Continua a leggere »Quando sento suonare il citofono mi si stringe lo stomaco in una morsa! L'emozione, che non mi ha mai abbandonato, inizia a farsi sentire sempre di più, arriva la fotografa e facciamo un pò di foto, e poi mia suocera, col bouquet, splendido a dir poco, con rose bianche e blu e gisofila, ne sono rimasta incantata; mia suocera va via e si riprende a fare foto in attesa che arrivi la macchina, macchina che puntualmente è in ritardo, sarei dovuta partire di casa alle 10.45 ma alla fine si parte alle 10.55, via per raggiungere il mio sposo.
Arrivati davanti alla Chiesa, ci sono fuori i parenti, ma appena la macchina si parcheggia sul piazzale io con lo sguardo cerco quello che di li a qualche minuto, sarebbe diventato mio marito. Lo vedo, anche lui, come me, è in trepidazione, mi attende all'altare, allungando il collo per potermi vedere attraverso il vetro della macchina.
Una volta scesa dalla macchina, io e mio padre ci incamminiamo verso la navata e quando parte la marcia nuziale io e mio papà ci emozioniamo e ci vengono gli occhi lucidi, mio padre fa per voltarsi per cercare di calmarsi e proseguire nel cammino, cercado di tranquillizzarlo e di tranquillizzare me stessa, finalmente dopo quella che sembra un'eternità raggiungo il mio sposo, che continua a dirmi che sono bellissima, che il vestito è come quello che aveva immaginato (sebbene avessi cercato di sviarlo dandogli informazioni sbagliate).
Inizia la funzione ed entrambi ci stringiamo la mano, siamo entrambi emozionati come non mai e quando arriva il momento degli anelli l'emozione si percepisce nell'aria, finalmente dopo circa un'oretta siamo Marito e Moglie!
All'uscita dalla Chiesa ci buttano addosso una marea di riso, entrambi poi salutiamo il nostro cagnolino che, insieme alla dog sitter aveva atteso fuori e anche in questo momento ci emoziona molto e lo prendiamo in braccio, non lo vedavamo da poco più di un'ora, eppure ci era mancato, e poi via a festeggiare.
Arrivati al ristorante, la giornata, che era inizialmente nuvolosa, si schiarisce ed inizia la festa, siamo gli ultimi ad entrare in sala ed entrandando ci accolgono con un grosso applauso.
Iniziano a servirci i pasti e iniziano i brindisi e gli scherzi di amici e parenti, nel tardo pomeriggio poi il taglio della torta e poi via con i balli e altri scherzi, lancio in aria sia della sposa che dello sposo, col timore che mi facevano cadere!
Quando arriva sera, non mi sembra ancora vero che quello che avevo immaginato si realizzasse così bene, non c'è stato nulla che non andasse, ci sono stati momenti divertenti e momenti romantici che conserveremo nel nostro cuore per tutta la vita.
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