Il matrimonio di Cosimo e Vitalba a Ginosa, Taranto

Il racconto del nostro matrimonio

Ci siamo sposati il 14 maggio 2016, vi racconto un po' la nostra giornata.

Erano le 5 di mattina, mi sveglio, prendo il mio secondo bimbo e scendo a casa di mia madre dove li alle 5:45 aspettavo l'estetista. Mi trucca e poi alle 7:30 vado dalla mia parrucchiera arrivo a casa alle 8:30 mi metto in sottana e aspetto il fotografo, arriva alle 9:00 e cominciamo a fare le foto: la cosa più emozionante! Dopodichè arriva la sarta per indossarmi il vestito e li mi sono resa conto che mi stavo per sposare! Dopo un po arriva il mio piccolo grande uomo, mio figlio più grande era meraviglioso. Arriva mia suocera a portarmi il bouquet, bellissimo ed emozionante. Facciamo delle foto, arrivano i testimoni e i padrini di Giuliano perchè quel giorno abbiamo anche battezzato, dopodichè era arrivata l'ora di andare in chiesa: giù a casa mi aspetta la mia carrozza, io e il mio papà usciamo di casa dove ci sono tutti i parenti e amici,saliamo sulla carrozza e ci rechiamo verso la chiesa dove c'era il mio futuro marito. Ero molto tranquilla e serena, entriamo in chiesa e vedo Cosimo molto teso ed emozionato, faccio la navata verso l'altare. Non mi sembrava vero! Durante la cerimonia battezziamo Giuliano e li sono scoppiata, è stato bellissimo! Dopo la cerimonia siamo andati a fare le foto con i testimoni, ci siamo divertiti molto! Erano le 14:30, andiamo alla sala dove ci aspettavano amici e parenti, arriviamo con la macchina ed andiamo a fare il brindisi. Abbiamo cominciato a mangiare, finalmente avevo fame mi brontolava lo stomaco fin dall'ostia in chiesa cominciamo a mangiare dopodichè siamo stati tutto il tempo a ballare a fare foto in giardino, è stato meraviglioso ed ero felice. Mio marito finalmente si è cominciata a sciogliere dall'emozione, era fatta, avevamo coronato il nostro sogno. Arriva la sera, al taglio della torta che ero stanchissima ma felicissima...se dovessi dirvi qualcosa io vorrei tornare indietro al 14 maggio e fare tutto quello che abbiamo fatto quel giorno.