Il matrimonio di Chiara e Alessio a Bracciano, Roma
All'aperto Estate Verde 2 professionisti
C&A
14 Set, 2013Il racconto del nostro matrimonio
Un assolato giorno di settembre, dopo 9 mesi di preparativi, gli ultimi coordinati a distanza per il mio improvviso trasferimento in un'altra città, dopo una serenata buffa e romanticissima al tempo stesso, mi sveglio, con l'unica preoccupazione del meteo. Le previsioni davano perturbazioni in arrivo, ma mio marito con il suo proverbiale ottimismo aveva già sentenziato..."Non quel giorno, stai serena"... e così è stato.
Dopo la sveglia, per fuggire al vai e vieni delle parenti che venivano a casa per farsi truccare, sono fuggita dalla mia estetista di fiducia, per l'ultimo rilassantissimo massaggio da nubile.
Appena tornata a casa, coordinati i parenti sugli spostamenti successivi, io mia madre con abiti al seguito ci siamo mosse alla volta di Bracciano, poche parole durante il tragitto, la tensione, l'emozione iniziano a farsi sentire, e mentre arriviamo alla Tenuta di San Liberato ci siamo concesse un attimo soltanto per ammirare lo spettacolo che avevamo davanti.
Io e Alessio la avevamo vista dalle foto su internet, e ci aveva conquistato subito, così piccola ma accogliente, semplice ma elegante, insomma quando l'abbiamo vista dal vivo è stata subito emozione, ed abbiamo capito che era proprio lì che volevamo dirci "sì". Dopo aver visitato la Tenuta altre volte con i miei..beh quel giorno sembrava il giorno perfetto per celebrarci un matrimonio, cielo limpido, sole, una leggera brezza, lo spettacolo del lago che si intravede e già tutto un brusio ed un tramestio di preparativi, con mia madre eravamo tentate di spizzicare qualcosina dalle cucine..ma la nostra pausa di relax è durata il tempo di ammirare lo spettacolo che subito sono arrivati parrucchiere e truccatrice e si è infranto il sogno di un aperitivo clandestino e subito via ai preparativi.
Continua a leggere »Fra una chiacchiera e il coordinamento degli addobbi floreali dell'amico fioraio arrivato puntualissimo anche lui, sono arrivata alle 16 che neanche me ne ero accorta. Arriva mio padre emozionato, con cane al seguito, e fotografi già pronti per i primi scatti.
Lui...il mio Ale..il mio ritardatario fidanzato, oggi è arrivato puntuale, sarà per il cartello fatto trovare davanti casa che lo intima a non farmi aspettare visto che l'ho già aspettare tanto?!
Ci siamo, le mie amiche si affacciano per vedermi e per l'ultimo saluto, è tutto pronto, io sono pronta. Ore 17.00.
Le foto di rito con i genitori, le istruzioni alle cuginette che porteranno le fedi e mi aiuteranno con il velo e sono le 17:30..esco, il vento fa volare il velo, e sorrido, magari qualcuno da lassù aveva voglia di stemperare la tensione con uno scherzetto, che sia stato mio nonno? Io col cuore credo di sì e sorridendo al pensiero arrivo all'atrio della Chiesa, un solo momento di esitazione, stringo il braccio di mio padre lui sottovoce "Dai che va tutto benissimo", poi ho visto lui, il mio lui ovvero il fidanzatino della mia migliore amica ai tempi dei primi anni di università (per la cronaca presente al matrimonio, strafelice della nostra unione ed al momento in dolcissima attesa), quello che mi presentava i suoi amici per fare le "uscite a 4", l'amico e l'amore inseguito per 10 anni Lui aveva un sorriso radioso, lo sguardo commosso, e quando finalmente l'ho raggiunto ed è iniziata la cerimonia, allegra spontanea e toccante ho realizzato che sì era proprio così che avevo immaginato si svolgesse un giorno così importante..quello che è seguito è stato un intreccio di sorrisi, baci, risate, sole, foto, balli, assaggi di cibo buono.
Se ripenso a quella giornata ho solo una immagine di insieme, tutte le persone a cui voglio bene, riunite insieme unite in uno stesso posto, sorridenti e pronte a condividere la nostra gioia.
Abbiamo impiegato tanta fatica tanto amore nell'organizzare ogni dettaglio del matrimonio, ed abbiamo sempre immaginato il risultato finale ma la gioia che avremmo provato e che avremmo vista dipinta nei volti di chi ha partecipato, quella non l'avremmo mai potuta immaginare.
La sera è arrivata presto, ballo con lo sposo, ballo con il padre della sposa, saluti, ultime danze, e ci ritroviamo soli, nella suite, vista lago, la luna inizia a vedersi poco, le nuvole della tanto temuta perturbazione stanno arrivando, ma non ci interessa più, chiudiamo la finestra, il nostro giorno speciale è giunto al termine, inizia il primo giorno della nostra vita da sposi.
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