Il matrimonio di Andrea e Arianna a Nimis, Udine

vestizione. Il fotografo e il videomaker seguono con discrezione e professionalità questo momento delicato. L'abito e tutti gli accessori sono perfetti, mi guardo allo specchio e penso "sono la sposa che ho sempre voluto essere" e finalmente sono pronta per la mia apparizione. Vengo accolta dall'entusiasmo dei miei parenti che non smettono di farmi foto, in particolare mia sorella che vuole fare mille foto in giardino, ma io ho fretta di andare a sposarmi! Sono già mezz'ora in ritardo (a me non piace essere in ritardo, ma in questa occasione è stato impossibile evitarlo) e mi viene presentato un mega mazzo di rose da parte di Andrea: sono 11 rose, come gli anni che ci conosciamo, e una lettera in cui mi scrive quanto sia felice di sposarsi con me e l’emozione che prova per l’attesa del nostro bebè in arrivo (si, sono in dolce attesa!) e infine mi scrive di godermi questa giornata. Andrea sa quanto mi sono impegnata (e stressata) per realizzare tutto questo, quindi è ora di godersela a pieno!Dopo le ultimissime foto di famiglia, finalmente scendo lungo la scalinata di casa dei miei ripresa dal fotografo e dal videomaker fino all'arrivo in auto. Tutte le altre auto dei parenti sono già partite formando un corteo e per ultimi partiamo noi: mio papà, mia mamma ed io. Ho un abito così ampio che non so come mettermi! Per fortuna che il tragitto fino alla chiesa è brevissimo, solo 5

minuti.Nel frattempo lo sposo e tutti gli invitati approfittano dell'attesa per bere un aperitivo presso il chiosco della sagra del paese di Nimis (Ud). A fianco all'area sagra c'è la chiesetta "Madonna delle Pianelle", il luogo prescelto per la cerimonia.Al nostro arrivo nel parcheggio della chiesa ci sono già le wedding planner che ci aspettano per aiutarmi con il vestito (ho un lungo strascico dietro). Come d'accordi, lo sposo è fuori sotto il sagrato della chiesa che mi aspetta con un sorriso smagliante. Mio papà mi accompagna dallo sposo e ci salutiamo facendoci i complimenti a vicenda di quanto siamo belli, non smettiamo di sorridere presi

da una grandissima emozione! A questo punto i miei salutano calorosamente Andrea e vanno a sedersi in chiesa insieme a tutti gli altri invitati. Attendiamo il via, partono prima le bimbe con il cuscino portafedi e poi finalmente entriamo noi sposi!La cerimonia è stata veramente emozionante e in alcuni momenti il prete è stato anche divertente! Ci siamo legati le mani con il nastro per esprimere le nostre promesse, un lenzuolo e una tovaglia di casa vengono benedetti e alla fine veniamo anche incoronati! La messa è accompagnata dalla musica di

Serena, un'arpista eccezionale. Una volta finita la messa usciamo dalla chiesa travolti da una montagna di riso, petali e bolle di sapone. Troppo divertente!Il nostro autista con l'humvee ci porta a fare una breve visita alla nonna materna di Andrea, impossibilitata a venire al matrimonio per motivi di salute, ci accoglie a casa sua commossa nel vederci in abiti nuziali.Intanto i nostri invitati si dirigono in ristorante "Alla Balotarie" a Tarcento (Ud) e

come benvenuto hanno la possibilità di lasciare la loro impronta sul quadro in cui è rappresentato "l'albero della vita", nonché simbolo per eccellenza del nostro matrimonio, e inoltre si scatenano con i gadgets e la polaroid a loro disposizione per il photobooth.Andiamo in ristorante, siamo accolti da tutti con un gran frastuono accompagnati dalla musica di Avicii "Levels", la festa è appena cominciata ma gli ospiti hanno voglia di fare baldoria! Il dj e l'animatore sono fortissimi, tra una portata e l'altra coinvolgono tutti gli invitati con giochi e scherzi divertenti. Noi sposi ci sentiamo i protagonisti del giorno!Intanto anche i bimbi si divertono con le animatrici che li coinvolgono in giochi all'aperto: vedere i bimbi correre scalzi e felici sul prato non ha prezzo! Gonfiabile e mega bolle di sapone sono state ottime scelte per far divertire i bimbi e loro ci hanno ringraziato creando un cartellone “W gli Sposi!”.Verso le 17, ora del sorbetto, gli sposi approfittano del momento per fare le foto di coppia in una location poco distante dal ristorante, il borgo medievale di Villafredda (Loneriacco di Tarcento), un luogo romantico dove il tempo sembra essersi fermato.Al nostro rientro è ora del lancio del bouquet, scelgo un’opzione originale: mi viene consegnato un paio di forbici, al bouquet vengono legati tanti nastri bianchi quante sono le donne (e non) che partecipano e ciascun nastro viene consegnato in mano ai partecipanti che si mettono in cerchio attorno a me. A ritmo di musica, sposa al centro e tutti gli altri attorno girano in cerchio mentre taglio a caso i

nastri fino a lasciarne soltanto uno: l’ultimo nastro non tagliato decreta la vincitrice del bouquet: complimenti Anastasia!Gli uomini combattono per la giarrettiera, tutti i single e i non sposati si scannano pur di prenderla e alla fine abbiamo il nostro vincitore: complimenti Enrico!Arriviamo all'ultima portata prima della torta nuziale. A questo punto iniziano ad

arrivare anche gli altri invitati per il taglio torta e la festa serale. Accompagnati dalla canzone "Firework" di Katy Perry tagliamo la torta, che buona! Mia mamma approfitta del momento in cui c'è ancora l'attenzione di tutti per leggere la sua poesia in cui augura agli sposi ogni bene: è stato un momento molto toccante e mi sono commossa.Arriva il momento del primo ballo degli sposi. Non dimenticherò mai la canzone (scelta alcuni giorni prima nella baraonda degli ultimi preparativi) "Always remember us this way" di Lady Gaga. Che romantico!Prima di iniziare la festa serale non poteva mancare la proiezione del tanto atteso video. Questa è una tradizione ormai consolidata da tempo da quanto c'è stato il primo matrimonio dei nostri amici: proiettare davanti a tutti gli invitati il video imbarazzate dello sposo al suo addio al celibato! Ahahahah che ridere!

La festa serale dura fino all'una di notte con balli scatenati e fiumi di vino e birra, gli invitati non smettono di ringraziarci e complimentarsi con noi per la giornata così riuscita bene! Che soddisfazione! Ora siamo stanchi e andiamo a casa a dormire, a casa ci aspetta la nostra cagnolina Ziina.