25 anni e laureata presso la LABA di Brescia in fotografia, è stata da sempre guidata dalla passione per questa forma d'arte. Per Angela, l'arte è un linguaggio intrinseco in ogni sua manifestazione. Ogni scatto da lei creato è un veicolo per trasmettere emozioni attraverso questo linguaggio. Vede nella fotografia l'unico mezzo per comunicare appieno con il mondo esterno, come se fosse il ponte diretto tra la sua mente e la realtà. La sua carriera fotografica ha inizio a soli 15 anni, lavorando in uno studio a Conegliano Veneto, per poi trasferirsi a Brescia e intraprendere una carriera da freelance. Angela si distingue per la sua versatilità, spaziando dalla moda, al beauty e alle fotografie di matrimonio. La sua rinuncia a etichette e la volontà di non confinarsi in uno stile specifico rendono la sua carriera un'incessante ricerca di espressione artistica.

È un fotografo bergamasco di 24 anni, appassionato d’arte e moda, dal carattere estroverso e determinato. Muove i suoi primi passi nel mondo della fotografia intorno ai 12 anni, quando la famiglia gli regala una macchina fotografica. Sulle orme della sua figura paterna, anch’egli fotografo, inizia a sperimentare fotografando amici e conoscenti, intraprendendo la via della ritrattistica. A 14 anni si iscrive al Liceo Artistico Simone Weil di Treviglio, dove per 5 anni ha modo di apprendere fondamentali nozioni artistiche e appassionarsi notevolmente al mondo dell’arte in tutte le sue forme. Nell’ottobre 2018 si trasferisce in Lituania dove vivrà per un anno, portando avanti la sua passione per la fotografia, lavorando per diverse associazioni e presenziando in diversi eventi del calibro nazionale. Ha luogo nell’agosto 2019 la sua prima mostra, presso il comune di Gargždai, nella quale espone 20 ritratti in bianco e nero. Una volta rientrato in Italia approfondisce altri generi fotografici, trovando nella moda e nel reportage il suo punto forte. Si iscrive al corso triennale di fotografia presso la LABA di Brescia ma è fuori da questa che Michele si forma, partecipando a numerosi eventi di moda e fra Milano e Parigi e collaborando con diversi studenti di altre Accademie lombarde. Il fotografo al quale Michele si ispira maggiormente è Peter Lindbergh, seguito da Richard Avedon e Gian Paolo Barbieri. Nonostante i punti cardine del suo mestiere siano la fotografia di moda e il reportage, lavora su commissione in altri settori quali lo still life, la fotografia sportiva, la ritrattistica, il beauty e la fotografia di eventi.