Il matrimonio di Vincenzo e Elena a Brisighella, Ravenna
Eleganti Primavera Rosso 3 professionisti
V&E
04 Giu, 2016Il racconto del nostro matrimonio
Suona la sveglia. Apro gli occhi. Ci siamo! È il grande giorno! Controllo le previsioni del meteo sulle 4 applicazioni scaricate sul cellulare (azione ripetuta almeno 10 volte al giorno nei giorni precedenti) e vedo che nel pomeriggio ci sarà un temporale, non dispero e mi ripeto che comunque sarà il tempo, sarà una giornata indimenticabile!
Dopo una super-doccia vado dalla parrucchiera (sì, con la mia macchina da sola!), abbiamo un bel po' di lavoro da fare perchè ho i capelli molto lunghi e fini, per cui per fare dei bei boccoli che possano resistere un giorno intero ci vuole del tempo. Mi riesco a truccare decentemente sui toni del viola perchè così risaltano i miei occhi verdi (sì, anche questo l'ho fatto da sola!). Una volta terminato il capolavoro coi miei capelli, mi dirigo verso casa dei miei, dove mi aspettano per darmi una mano a vestirmi: mia madre, che trovo in pieno stato confusionale e mia suocera (meno male che c'è lei!). L'abito scelto per il rito civile in comune è un po' complicato da chiudere avendo un corsetto con tutti i lacci sul retro, ma ce la facciamo.
Continua a leggere »La porta è chiusa e dietro alla porta sento Vincenzo impaziente (ha paura di far tardi o muore dalla curiosità?!). Un ultimo sguardo allo specchio. L'abito mi sta bene, fodera di raso color sabbia rivestita di pizzo chantilly color avorio. Più corto davanti, più lungo dietro. Metto la collana, gli orecchini e il braccialetto di perle. Una cosa regalata, una cosa prestata e una cosa vecchia. Un altro velo di profumo: il mio J'Adore, ed esco. Appena mi vede gli brillano gli occhi ed era proprio la reazione che speravo! Lui è bellissimo con il completo blu che gli hanno regalato i suoi genitori!
Saliamo in macchina (la sua macchina, abbellita con delle coccarde rosse e bianche) e ci dirigiamo verso il Comune di Brisighella, durante il tragitto non facciamo altro che ripeterci a vicenda quanto siamo belli, io per lui e lui per me (e mi rendo conto di quanto siamo emozionati). Al nostro arrivo ci aspettano i fotografi e i parenti stretti (una dozzina di persone in tutto). Mi sento alquanto impacciata all'inizio davanti alle macchine fotografiche, ma poi Vincenzo mi abbraccia forte, gli sorrido e sento di essere pronta.
Saliamo i gradini di pietra della scala esterna ed entriamo. Il Sindaco, un bell'uomo giovane e sorridente ci fa passare quei 10 minuti di pratiche burocratiche in modo piacevole e ci regala una bellissima pergamena con il certificato del nostro matrimonio. Usciamo dal Comune e c'è il sole!
Il programma prevede di andare a fare un piccolo rinfresco in un locale lì vicino, ma decidiamo di approfittare della clemenza del tempo per andare a fare un pp' di foto nel Borgo più bello d'Italia, per poi raggiungere i parenti dopo poco. Che fortuna! Riusciamo a fare un bel po' di foto e decidiamo di ricongiungerci ai parenti sicuramente affamati.
Un veloce taglierino romagnolo con un buon bicchiere di vino e cambiamo location. Sopra a Brisighella si trova la location che abbiamo scelto: Villa Corte. Una bellissima villa in stile Liberty che farà da cornice al nostro giorno più bello.
La truccatrice Giulia mi aspetta già. Mi levo l'abito e mi metto camicina e vestaglietta per la preparazione. La stanza è piena di fiori e di musica (la nostra amata Kizomba che insegnamo assieme io e Vincenzo da tre anni). L'atmosfera è rilassata. Mi siedo di fronte alla portafinestra che dà su unterrazzino. L'aria è tiepida e frizzante. Nel cielo le nuvole corrono veloci. Quella nuvola nera se ne sta andando, vero?
In basso vedo il tavolo e le sedie per il rito simbolico che fra poco ci attende. La cantante e il chitarrista accordano e provano, e io mi sento così felice! Giulia mi confessa che non ha dormito la sera prima per l'emozione (che dolce) e poi mi mette di fronte allo specchio, ancora meglio che la prova! Infilo le mie fotoniche scarpe (altissime e luccicosissime), la parure di Swarovsky che mi ha regalato mamma. Il mio abito bianco è appeso in cima al vecchio armadio in palissandro. E' un abito semplice con una decorazione di cristalli e pietre Swarovsky su un fianco. Ciò che lo rende speciale è lo spacco laterale sul davanti. Ha uno strascico non troppo lungo che arriva a terra. Ora tocca a te! E' un sogno. Sia Giulia che mia suocera sono visibilmente emozionate e ora tutti giù!
Scendo la bellissima scala in ferro battuto e marmo, attraverso un paio di corridoi, il fotografo insiste per farmi un po' di foto nella sala verde vicino al camino, vicino alla finestra, vicino al tavolo, io non vedo l'ora di andare da lui, vicino allo specchio, vicino alla tenda, e poi finalmente mi lascia libera di uscire. Vincenzo mi aspetta sulla terrazza, all'inizio della scalinata. Appena ci guardiamo, ci sciogliamo a vicenda. Sapevo che avrebbe indossato l'alta uniforme, ma mai me lo sarei immaginata così, ci baciamo e lo prendo a braccetto, in fondo alla scala ci sono tutti, amici e parenti invitati con i cellulari pronti a fotografarci.
Scendiamo e ci dirigiamo verso la parte inferiore del giardino mentre Gloria la cantante ci accompagna con un Alleluia da brividi. Abbiamo scelto un rito abbastanza veloce. Due letture molto sentite che commuovono tutti, il rito della sabbia, lo scambio degli anelli e poi le nostre promesse. Prima quella di Vincenzo, oddio non volevo piangere! Riesco tra una ripresa di fiato e l'altra a dire la mia, lui mi guarda e fa una battuta per sdrammatizzare, mamma mia che emozione!
Finito il rito comincio ad abbracciare e baciare gli invitati! Quante amiche in lacrime! Auguro a loro la mia stessa felicità. Le foto di gruppo di rito e finalmente Festa! Facciamo portare l'aperitivo e gli antipasti a buffet e lasciamo gli invitati a godersi le 47 uscite tra carne, pesce, verdure, caldi e freddi mentre noi andiamo a fare altre foto nella villa. Quanti baci che ci siamo dati!
Entriamo poi nel salone della cena al ritmo incalzante di "Rolling on the river" e i tavoli sono strepitosi! Soddisfatta dei miei centrotavola comincio a mangiare. E' tutto buonissimo. L'atmosfera allegra e rilassata. La musica divertente. Cantiamo "Acqua e Sale" (cosa assolutamente improvvisata) e balliamo per gli invitati.
Si fa sera e cominciano ad arrivare gli amici del ballo che abbiamo invitato solo per il taglio della torta e la serata danzante. La torta oltre che spettacolare è buonissima. Il taglio sotto ad un albero pieno di luci è molto suggestivo. Lancio il bouquet e lo prende proprio la ragazza che più lo desiderava! Apriamo: Open Bar, Tavolo Dolci, Tavolo Frutta, Confettata e le danze! A questo punto, quando so che tutto è andato per il meglio mi assale una stanchezza infinita, ma anche una felicità infinita. Questo è di sicuro il giorno più bello della mia vita!
Servizi e professionisti del matrimonio di Vincenzo e Elena



Altre nozze - Villa Corte
Visualizza tutto
Altre nozze - Ravenna
Visualizza tutto

Podere La Berta

La Campaza - Ristoro e Natura

Villa Rota
Prendi ispirazione da questi reportage
Lascia un commento