Il matrimonio di Raffaele e Sara a Muro Leccese, Lecce

Il racconto del nostro matrimonio

Una giornata meravigliosa,in un luogo speciale e suggestivo. Ci siamo sposati a villa Zaira a Muro Leccese, in questa dimora storica eretta nel 1200 e ristrutturata ed ampliata fino al 1700. Mi sono preparata insieme alle mie damigelle e alla mia famiglia a Tia Maria Country Inn un luogo super splendido dove trascorrere le ultime ore da nubile, specialmente se non del posto. Una volta nella location abbiamo fatto il rito civile nella zona della casina del thè splendidamente allestita da Tonio Rollo, il fiorista più accondiscendente che io conosca (e di non poca talentuosità) e ci siamo scambiati le promesse a vicenda facendo commuovere tutti gli invitati, il fotografo ed il sassofonista (che di matrimoni ne vedono molti). Poi, mentre noi siamo andati a fare le foto in una zona vicina per sfruttare la luce del tramonto, i nostri ospiti hanno fatto un aperitivo per recuperare le energie disperse in lacrime; al nostro ritorno siamo stati accolti con della piacevole musica ed un desideratissimo bicchier d'acqua servito da uno staff cordialissimo, poi abbiamo aperto le danze con il buffet di antipasti, servito nel bosco, super suggestivo, che ha lasciato senza fiato tutti i nostri ospiti (non avrebbero voluto mai spostarsi da lì). Il banchetto era eccezzionale, variegato, di qualità ed espresso, come il mio preferitissimo casaro che prepara al momento le treccioline di mozzarella: una squisitezza. Tutto questo, contornato da musica in filodiffusione (che era piacevolissima) e permetteva tranquillamente di chiacchierare. Poi, ci siamo spostati verso l'interno della sala dove siamo stati accolti con una super musica da noi scelta e perfettamente eseguita dal nostro caro Luca, sassofonista di Atmosferablu, un team di professionisti, uno più bravo dell'altro con stili diversi, diverse vocalità ed interpretazioni, ma tutti davvero molto bravi. Da lì i primi e il nostro lento, il lento degli sposi, per cui abbiamo preparato una coreografia che terminava con un richiamo alla salsa per i nostri amici salseri che poi hano imporvvisato le figure. Quindi, abbiamo conivolto tutti gli altri ospiti: il secondo primo, il secondo, il tutto costanetemente contornato da balli divertenti con amici e parenti, e giochi organizzati dalle damigelle per intrattenere gli ospiti a discapito degli sposi; siamo morti dalle risate. Poi il momento della torta, dove ci siamo diretti per lanciare prima la volata di palloncini bianchi e poi, mentre tagliavamo la torta, i nostri hanno illuminato il nostro momento d'amore con le scintilline personalizzate. Abbiamo quidni aperto il buffet di dolci dove avevamo richiesto anche l'angolo della cupeta e delle crepes che hanno fatto furore, e mentre gli ospiti si godevano i docli, la musica e gli amici l'angolo sigari, io e il mio amato abbiamo inziato a consegnare le bomboniere da noi scelte presso la Bottega Toscana di Volterra, e confezionate da noi, disposte su un tavolo con delle valige ed un mappamondo creato sempre da noi dove potevano inserire le buste regalo per noi. Insomma, troppe poche righe per sintetizzare una giornata meravigliosa per cui ancora oggi stiamo riscuotendo i più sinceri complimenti, anche dalla gente del meridione che già è abituata ai matrimoni (quindi ha aspettative più alte di quelli del nord), e che erano prevenuti rispetto al rito civile. Alla fine ne siamo usciti tutti a testa molto alta, e questo grazie a tutti i nostri fornitori alla nostra davvero meticolosa preparazione, e ad un controno di amici eccezionale.