Il matrimonio di Nicola e Rita a San Sebastiano al Vesuvio, Napoli

Il racconto del nostro matrimonio

I giorni antecedenti al matrimonio, come sappiamo bene, sono atroci! Mille cose da organizzare e controllare. Il caldo mi innervosiva e diciamocelo una serie infinita di lamentele dagli ospiti. Sai come farà caldo. Sai come sarà stressante. E speriamo che non si fa tardi e speriamo che non c'è traffico. Arrivata a 4 gg dal matrimonio ho iniziato una specie di mutismo selettivo per evitare di rispondere, non venite e non rompete le palle! È vero per me sono seconde nozze e per mesi avevo già sentito commentini e frasi che tutti normalmente ci sentiamo dire: "Chi te lo fa fare. Ma la gente si sposa ancora?" Accompagnati da "ma questa volta ti fermi o continui? Ma poi cosa non hai capito del primo che è saltato? Insomma sono arrivata la sera prima che ero esausta. Il mio compagno va a dormire dalla mamma perché voleva la sorpresa di vedere me e i bambini direttamente alla cerimonia. Io metto i bambini a dormire e vado a letto la temperatura era cambiata "grazie" ad un temporale il giovedì notte che aveva devastato tutto il terrazzo ma che aveva fatto scendere le temperature da 38 a 29 e pensai: "Se il caldo mi ha dato tregua perché domani dovrebbe andar male? Forza goditela e non ascoltare nulla". La mattina dopo alle 5. 45 mia figlia di 4 anni nel lettone mi da un pugno. Mi alzo. Ok niente sangue. 6.48 citofono fioraio che per sicurezza suona almeno 4 volte giusto per essere sicuro di svegliare tutti! A quel punto mi alzo e penso "cavolo che culo... mi sposo alle 16.30, prima delle 11 qui non viene nessuno e ora che faccio?". Chiamo il bar e mi ordino una bella colazione per me ed i miei figli... in fondo chissà se avrei mangiato qualcosa no? La mattinata trascorre tranquilla. Fioraio auguri e chiamate. Alle 11 arriva una delle damigelle (che mi avrebbe aiutata con i bambini) e l' estetista. Si inizia! Alle 12 arriva la parrucchiera che intanto inizia a sistemare la mia amica e alle 12.40 attacca con me mentre l'estetista trucca mamma.. Volutamente nn ho messo specchi davanti per avere la sorpresa anche io.. Mi fidavo ciecamente delle ragazze ed effettivamente era anche meglio di quello che pensavo. Alle 13. 30 dovevo solo vestirmi e onestamente avevo fame. Mia figlia piccola si addormenta e penso: "Va beh mangio qualcosina". Citofono. Arrivano 8 fotografi. La squadra al completo e più di un ora prima! Da quel momento panico! Le 3 ore successive sono state un caos. Ricordo solo di aver avuto un giramento di testa alle 15.45 e mia madre mi ha infilato una pizzetta in bocca. Mia figlia stranamente è stata collaborativa e il grande di 10 anni girava per casa con uno sguardo strano e gli occhi lucidi. Finalmente arriviamo al comune. Tutti fuori ed io non potevo uscire dall'auto perchè non capivano che dovevano salire! Ok mi scoccio esco e dico: "Ok sono qui". Ora salite se no non iniziamo?Le mie damigelle piegate in due dalle risate perchè stavano provando da 10 min a far salire tutti sapendo cosa sarebbe accaduto! Piccola premessa. Odio la marcia nuziale. Niente, non mi piace per nulla! Dovendo sposarci al comune ho chiesto al mio compagno (molto tradizionalista) di mettere una canzone diversa. Ha accettato ma sulla canzone non trovavamo accordo. Ho quindi deciso di fare una cosa diversa. Tramite mio fratello ho inciso io la canzone Halleluja di Tori Kelly ed a sorpresa siamo entrati tutti con quella canzone. Ora so che per il bon ton le seconde nozze vanno fatte in maniera più riservata, ma onestamente per me era una rivincita contro il fallimento e la sfiducia. Avevo una seconda possibilità di essere felice e non stavo togliendo niente a nessuno. Ho fatto ingresso con le mie damigelle (le mie migliori amiche da sempre) i miei nipoti, i miei figli e da mio marito mi ha accompagnato mio padre e mio figlio grande di 10 anni (nato dal primo matrimonio). In quel momento l'emozione era altissima e tutti avevano gli occhi pieni di lacrime, io cercavo di resistere dal non piangere come una fontana e durante la cerimonia ho tenuto gli occhi puntati solo sul cerimoniere. A fine funzione ho capito di aver fatto bene, alle mie spalle erano tutti in una valle di lacrime, in primis mio figlio che aveva un viso stravolto dal pianto. Ha detto che era felice di saperci una famiglia, e che aveva solo avuto paura che sposandomi qualcosa potesse cambiare visto il divorzio col padre ed il secondo divorzio del padre con la nuova moglie. Da quel momento è stato tutto in discesa... Auguri gente allegra foto e risate. Da li raggiungiamo il ristorante dove si stava freschissimi e la gente mangiava allegramente al buffet un buffet per cui abbiamo avuto tanti complimenti per la qualità del cibo e l'eleganza e di questo faccio merito al catering che ci ha seguito ed alla struttura a cui ci siamo rivolti. Andiamo in sala e tutto è bellissimo. Tovagliato tortora con bianco e centro tavoli coppa martini con fiori freschi bianchi che scendevano sui lati. Il cibo eccellente e onestamente la fortuna di avere un meitre che con tatto ci seguiva e ci aiutava a goderci ogni istante senza rinunciare al cibo. Facciamo il nostro ballo e improvvisamente si alzano tutti a ballare e parte il divertimento. Tutti gli invitati a ballare e divertirsi con noi. Finiamo la serata di nuovo nel giardino della villa col dj ed anche li divertimento e allegria. Una serata davvero piacevole e vedere tutti in piedi a ballare è stato fantastico. Avevamo poi organizzato una sala per i bambini con gli animatori e quindi tutti si sono goduti la serata senza dover correre dietro ai figli noi per primi. Verso le 00.45 abbiamo tagliato la torta per "liberare" le persone più anziane o chi aveva figli troppo piccoli, che volevano tornare a casa. E mentre noi salutavamo continuavano i balli. Alle 2 finalmente erano quasi andati via tutti. Noi stanchi ma felici con i nostri figli distrutti che volevano dormire.