Il matrimonio di Mattia e Nicole a Medole, Mantova

Avevo preso delle vestagliette blu per le damigelle e abbiamo speso un'oretta a fare qualche foto in vestaglia al convento. Poi il tempo ha iniziato a volare: ho incontrato la wedding planner, sono arrivati i miei, poi la truccatrice, poi Mattia e i suoi testimoni (che non ho visto ovviamente). In un attimo sono arrivate le 16 e ho iniziato a vestirmi insieme a mia sorella e le mie damigelle. Mio padre mi aspettava fuori, pronto ad accompagnarmi all'altare. È stato davvero emozionante quando mi ha vista uscire, vestita di tutto punto, con il bouquet in mano e il velo sui capelli. Le lacrime avevano già iniziato a scorrere parecchie ore prima, nelle varie fasi della preparazione.

Ci siamo avviati verso la cerimonia, dove le damigelle hanno fatto la loro entrata con i groomsmen e poi infine mio padre e io. Mio padre era forse più teso di me. Abbiamo camminato insieme verso Mattia, che mi aspettava raggiante e visibilmente teso. La cerimonia è stata molto carina, il sindaco un vero intrattenitore. Gli allestimenti erano uno spettacolo. Mia sorella ha fatto un discorso che ha fatto piangere tutti. La cuginetta di Mattia ci ha portato le fedi. Il momento del sì è stato così veloce e carico di emozione, che è quasi volato.

Finita la cerimonia, abbiamo fatto qualche foto e via di ritorno dai nostri invitati per far partire l'aperitivo, nel giardino del chiostro. È durato un paio d'ore in cui sono riuscita a salutare e passare del tempo con tutti (ma a mangiare molto poco) e poi ci siamo spostati alla cena.

L'allestimento della cena era da togliere il fiato: un lungo tavolo imperiale nel bosco, con luci ambrate al di sopra e piantine aromatiche ad arricchire il tavolo. Un incanto. Dopo aver cenato, i testimoni hanno fatto i loro discorsi (tenerissimi) e ci siamo spostati nuovamente nei chiostri per il taglio della torta e i balli. La band ha fatto ballare praticamente tutti e il buffet dei dolci era buonissimo.

Che dire? E' stata una giornata meravigliosa, che vorrei ripetere altre milioni di volte. Mi piacerebbe fare un appello a tutte le future spose: dubito esistano matrimoni perfetti, ci sono e ci saranno sempre cose che non filano liscio come vogliamo o che proprio vanno storte, ma non ve ne accorgerete nemmeno.

Quel giorno direte sì all'amore della vostra vita, insieme a tutte le persone che vi vogliono bene che sono lì per celebrare la vostra unione; e del fatto che la band abbia avuto problemi tecnici o che il riso non fosse come quello che avevate assaggiato alla prova, non ve ne importerà assolutamente niente. Godetevi ogni singolo minuto perchè sarà il giorno più emozionante della vostra vita.