Il matrimonio di Ilaria e Marcello a Cavernago, Bergamo

Il racconto del nostro matrimonio

Ci siamo presi un annetto per organizzare il nostro giorno. Un anno intenso e pieno di impegni ma ne è valsa la pena. Tutto è andato esattamente come avevamo sognato. La location del Castello di Cavernago ci ha subito colpito, non solo per l'indubbia bellezza, ma anche per la duttilità. Per nostra fortuna il tempo ci ha assistito con una bellisima giornata di sole, ma non eccessivamente calda. Gli invitati sono arrivati tutti in orario (caso più unico che raro) e la cerimonia civile, svolta in loco, è iniziata nei tempi previsti. Sulle note delle "nostre canzoni", suonate da un trio d'archi, abbiamo fatto l'ingresso, prima io accompagnato da mia madre e poi la bellisima sposa, accompagnata dal padre. Dopo la lettura delle leggi, abbiamo chiesto all'assesore se fosse possibile che alcuni invitati leggessero alcuni pensieri. Molti invitati si sono commossi, quasi quanto noi due. È stato un momento molto toccante, e ci ha fatto capire quanto bene ci vogliano i nostri amici e i nostri parenti. Le figlie dei testimoni, ci hanno portato le fedi, sopra un bellissimo cestino in vimini addobato dalla fiorista. Dopodichè gli invitati, ci hanno fatto un'altra sorpresa, lanciando petali e bolle di sapone, rendendo il momento magico. Dopo le foto di rito e il brindisi, abbiamo inaugurato un ricco aperitivo, che noi purtroppo siamo riusciti a gustare poco. I nostri "obblighi di sposi" infatti, prevedevano un'intensa sessione fotografica, svolta sia in un giardino attiguo, sia sulle mura del castello. Al nostro rientro, è stata servita la cena, durante la quale la caricaturista ha potuto continuare i richiestissimi ritratti degli ospiti. Poco prima del taglio della torta, il maitre ci ha invitati a uscire dal castello, dopodiché sono state chiuse le porte dello stesso e su una canzone precedentemente concordata, abbiamo fatto il nostro ingresso accompagnati da un cono di luce tra gli applausi degli invitati. Ottimo anche il buffet di dolci, che gli ospiti hanno potuto gustare sia seduti al tavolo, sia in giro per le stanze aperte del castello, sia sui divanetti nel cortile, rendendo il tutto molto più dinamico e allo stesso tempo rilassato. Abbiamo ricevuto molti complimenti da parte degli ospiti, sia al momento dei saluti, sia giorni dopo l'evento. Insomma, è andato tutto benissimo e sarà sicuramente un giorno che ricorderemo per sempre, non solo per il significato del giorno stesso, ma anche per la bellezza dell'evento.