Il matrimonio di Giovanna e Giuseppe a Lecce, Lecce
Eleganti Autunno Bianco 2 professionisti
G&G
05 Ott, 2013Il racconto del nostro matrimonio
Modena, una strada, il lampione di una fermata dell’autobus, fuori una caserma che ci ha fatto innamorare… Tutto ha avuto inizio nello stesso luogo dove litigando gli ho urlato di amarlo… Ero bendata quando la sera siamo arrivati qui; mi ha sbendato e in ginocchio con in mano un solitario mi ha chiesto di sposarlo; nel migliore dei modi, come non ci si aspetta o lo si vede solo nei film. Non ce l’ho fatta a dirgli SI… zero salivazione… facevo oscillare su e giù la testa… stavo morendo… mi tremavano le gambe… mi ha baciato mentre mi faceva ascoltare la nostra canzone (“Kissing You” – Des’ree). Da questo giorno è stato un susseguirsi di telefonate, e-mail, appuntamenti e ancora telefonate. Abbiamo dovuto organizzare il tutto, inizialmente, durante i pochissimi fine settimana che mi concedevano per andare a casa (ho frequentato una scuola militare) che dovevano collimare con i suoi di fine settimana: quindi aspettarlo a Bari, che scendesse da Bologna, per poi andare a Lecce… si un po’ un casino! Per poi continuare l’organizzazione da Campobasso (la mia città attuale)… il che direi peggio!... lo aspettavo a Termoli, che scendesse sempre da Bologna, per andare sempre a Lecce... ok basta, basta!
Continua a leggere »Scelgo il mio abito da sposa a Termoli sotto una nevicata impressionante ( eh si nevica anche a Termoli!).
Insomma alla fine dopo mille peripezie arriva il tanto atteso 5 ottobre.
Il giorno prima ero la sposa più rilassata del mondo, mi dicevano che non avevano mai visto una sposa così tranquilla e che rimanga tra noi mi sono addormentata mentre il parrucchiere mi lavava i capelli… al mio risveglio mi avevano raccomandato, vista la cerimonia alle 11 dell’indomani mattina, di essere in salone alle 6.15 così con 3 ore di parrucco avevo tutto il tempo necessario per essere pronta per l’orario previsto.
Beh ragazze mi sono dimenticata di mettere la sveglia! Entra mia madre in camera alle 6.33 in punto dicendomi che se alle 7 dovevo stare dal parrucchiere mi sarei dovuta sbrigare… faccio un salto dal letto a rischio di passare il giorno del mio matrimonio al pronto soccorso in attesa di un ortopedico invece corro in bagno doccia volante, denti e mi metto in macchina correndo dal parrucchiere che mi aspettava ormai da oltre mezz’ora…. Ragazze due occhi che non vi dico….
Mi siedo… ho il fiatone… Angelo, il mio parrucchiere, inizia a lavorare dicendomi di non preoccuparmi che avrebbe recuperato il tempo perso…. Si ma alle 11 mi aspettava in chiesa un fidanzato che se avessi fatto anche solo 10 min. di ritardo sarebbe rimasto tale, facendo saltare il mio sogno di diventare sua moglie (almeno questo è quello che mi diceva lui quando parlavo del ritardo canonico della sposa).
Ore 9.45 e sono ancora dal parrucchiere… ancora 15 min. e arrivo a casa… dove c’è gia Alessia, la mia estetista, (ho passato più tempo con lei la settimana precedente le nozze che con mio marito), inizia a truccarmi… arriva il fotografo … no... ho un paio di zeppe altissime ai piedi sotto il pantalone del pigiama grigio e una magliettina senza maniche verde militare per non rovinare i capelli…. Sono oscena, da censura e invece scattano le foto, riprendono… fermateli… ok finisco… tutti fuori mi devo vestire… fatto… qualche foto mentre cercano di chiudermi l’abito. Velo e sono pronta!!! Foto con la famiglia al completo e pronti per partire, anzi è già tardi… abbracciatevi… la sposa c’è, fratello e sorella ci sono, mamma c’è e papá? Qualcuno ha visto il mio papà? Arriva una voce da fuori “E’ andato ad accompagnare l’ultimo ospite arrivato al B&b”… ah eccolo arriva, arriva… dai scatta che oggi non mi sposo più!
Ore 11.40 sono pronta per uscire da casa già con l’idea che avrei fatto ancora un’altra mezz’ora di ritardo vista la tradizione che la sposa deve arrivare in chiesa a piedi…. E invece SORPRESA! I miei zii hanno preparato la carrozza; bellissima tutta bianca e rossa (solo dopo ho saputo che il cavallo è stato sostituito la mattina stessa perché quello che ci doveva essere, un bellissimo cavallo bianco, la notte prima era stato colpito da coliche) comunque davvero bello… quindi siamo andati in chiesa… sono arrivata che era quasi mezzogiorno.
In piazza, così come per le strade del paese, c’era tantissima gente che mi aspettava e mi salutava… Giuseppe non c’era! Passo insieme a mio papà tra le spade dal picchetto, e mentre passo dico ai mei amici che sono bellissimi… erano davvero belli. Ok sono sulla porta della chiesa e vedo da lontano lui che mi aspetta con in mano il mio bouquet… attraverso la navata con mio papà e arrivo di fronte a lui; ho il velo sulla faccia come voleva (a me l’idea non piaceva), gli dico “Allora non te ne sei andato?”… mi sorride…
Quasi un’ora di ritardo ma è tutto perfetto nei minimi dettagli… guardo i fiori perfetti, una breve occhiata agli ospiti e ovviamente ai miei genitori… possiamo cominciare!
Una bella cerimonia con benedizione del Papa, preghiera alla Patria, una piccola lettura che avevo scritto io per ringraziare i presenti e i non e infine il parroco che nell’omelia ha tirato fuori il quotidiano e ha commentato una frase di Papa Francesco… insomma non si può chiedere di più. Vabbè stavo per dimenticare Giuseppe dopo lo scambio degli anelli interrompe la funzione e dice “Don Michele? Posso baciare la sposa?” risata e applauso generale.
Finita la funzione erano tutti fuori dalla chiesa ad aspettarci, quando entra il paggetto, 3 anni di bimbetto vestito tutto di bianco con il cilindro in testa, poggia le mani sui fianchi e urla “che state facendo ancora qua dentro? Fuori stanno aspettando solo a voi!” … non vi dico che ridere… troppo un amore!
Siamo fuori… picchetto, sculacciata, riso, coriandoli e colombe (il mio terrore!).
Giro in carrozza e via (con tappa a casa per far cambiare lo sposo)… Foto tra ulivi e mare… arriviamo alla nostra location Augustus Resort a Santa Cesarea Terme… il tempo è sempre uno spettacolo… anche se portava pioggia… buffet all’aperto… poi in sala inizia il pranzo… musica la sera con gli Atmosfera Blu a bordo piscina… dolci a non finire, taglio della torta, bottiglia stappata con la sciabola e fuochi d’artificio… festa degna di una principessa… (ci siamo dimenticati di far volare le lanterne!). Si balla e ci si diverte verso le 21 inizia a cadere qualche gocciolina dal cielo… ma niente paura la festa continua! Bagno in piscina collettivo… “pompata” di gruppo, l’ennesima bottiglia terminata e non sembro più una sposa… l’abito era diventato pesantissimo, grondava acqua, oltretutto salata; l’unica cosa che ancora era perfetta erano i capelli intatti (il divertimento dello sposo fino alle 2 del mattino). Verso mezzanotte e anche più abbiamo mandato tutti via…ormai pioveva a diritto… basta ora vogliamo stare soli! Buonanotte e grazie a tutti.
E ora qualche foto dalla settimana prima del matrimonio fino al bagno in piscina.
Servizi e professionisti del matrimonio di Giovanna e Giuseppe
Altre nozze - Augustus Resort
Visualizza tutto
Altre nozze - Lecce
Visualizza tutto
Prendi ispirazione da questi reportage
2 commenti
Lascia un commento