Il matrimonio di Davide e Alessia a Castrovillari, Cosenza

Il racconto del nostro matrimonio

Scontato dire che è stata una giornata piena di emozioni e anche un po’ “imperfetta”... ci sono stati degli imprevisti ma è stata meravigliosa anche per questo . Avendo due bimbi piccoli , abbiamo pensato che sposarsi di pomeriggio sarebbe stato l’ideale anche se i preparativi sono iniziati comunque alle 11 del mattino, per non parlare di quello che è successo nelle 48 ore precedenti, fra ultimi preparativi, addio al nubilato e la sorpresa della mia fantastica serenata organizzata la sera prima. Ritornando al grande giorno, sposo e mini sposo (mio figlio) hanno iniziato il set fotografico alle 13, mentre a casa della sposa e mini sposa corsa frenetica fra trucco e parrucco per essere pronte per il set fotografico delle 15. Diciamo che la mini sposa (mia figlia) non ha reso le cose semplici ma anche questo è il bello della diretta … Il primo imprevisto lo abbiamo avuto con il ritardo dell’auto che , ahimè poi si è scoperto che era rotta e il ritardo era dovuto al fatto che cercavano di rimediare al danno. Tralasciando questo siamo arrivati con mezz’ora di ritardo ma poteva andare peggio. Il primo Ingresso in chiesa lo ha fatto lo sposo ed è stato emozionante trovarlo lì all’altare e io, preceduta dai miei figli che, insieme ai miei genitori, buttavano i petali e portavano le fedi. Dal mio ingresso in poi un tripudio di emozioni e gioia: la cerimonia è durata un'ora e sono stati tutti colpiti e commossi… Il momento in cui ci hanno dichiarato marito e moglie ancora mi fa venire lacrime e brividi, lo scambio delle fedi è stato per me gioia e nostalgia, in quanto le fedi che indossiamo sono quelle dei miei nonni (un amore durato oltre 50 anni) e che ci sono state regalate da mio zio, ovvero il loro figlio più grande al quale erano state lasciate. Per me hanno un valore immenso e sono stata felicissima quando anche mio marito è stato entusiasta della proposta di indossarle per sempre. Dall’uscita della chiesa solo divertimento puro, ad accoglierci una miriade di palloncini, coriandoli, riso e applausi. Il corteo, dato che la macchina era rotta, non è stato dei migliori, anzi, non sapevamo se ridere o arrabbiarci quando neanche il clacson suonava; però, da buoni calabresi, non ci siamo fatti perdere d’animo e abbiamo rimediamo facendo suonare il clacson ai nostri ospiti. È stata un’emozione anche vedere le persone che non ci conoscevamo fermarsi e congratularsi con noi e i nostri bimbi che, in chiesa sono stati due angeli. Il momento più nostro sicuramente è stato quelle delle foto post rito: insieme ai nostri figli abbiamo fatto degli scatti bellissimi e anche divertenti e non molto posati, proprio come piacciono a noi, ovvero foto reportage. Non abbiamo fatto aspettare molto i nostri ospiti e dopo circa un’ora scarsa di foto ci siamo recati alla location, purtroppo anche lì siamo rimasti un po’ delusi poiché per mancanza di personale c’è stato un po’ di caos con le portate ai vari tavoli e qualcosa è mancato (e non ce lo aspettavamo poiché conoscevamo benissimo il posto, in quanto abbiamo festeggiato lì anche in altre occasioni); ma la soddisfazione più grande è stata sentire i nostri ospiti dire che, nonostante la pecca del ristorante, è stata una festa piena di amore, allegria, risate, divertimento ed emozione. Infatti non smetterò mai di ringraziare il nostro staff: dj, barman (abbiamo deciso di portare l‘open bar in location, idea apprezzata da tutti) e i fotografi che hanno intrattenuto gli ospiti con balli, scherzi, cocktail e scatti di ogni genere. Un grazie infinite lo meritano anche i nostri invitati, partecipi in tutto e per tutto, merito anche del dj che è riuscito a coinvolgere tutti, grandi e piccoli, in ogni cosa che proponeva. Tutti si sono divertiti, scatenati in pista e preso anche iniziative improvvisandosi “animatori”, motivo per cui il fatto che mancasse del cibo è passato in secondo piano, purtroppo o per fortuna! Non so se è usanza comune il lancio del bouquet e della giarrettiera ma anche lì è stato tutto un programma (anche questo è stato uno dei momenti più folli e divertenti). Non potrò mai dimenticare la spensieratezza, la gioia e l’allegria di questo giorno, sopratutto negli occhi di mio marito . Non l’ ho mai visto emozionarsi e divertirsi così tanto come al nostro matrimonio, tant’è che preso dall’euforia ha coinvolto in pista anche la cameriera che cercavano disperatamente dalla cucina. Un sogno desiderato per ben 8 anni e finalmente realizzato e, nonostante siano stati due anni di sacrifici per realizzare il tutto, ce l’abbiamo fatta e seppur nel nostro piccolo, abbiamo realizzato davvero il matrimonio dei nostri sogni, anche se non è stato tutto e del tutto perfetto, lo rifarei esattamente così. Io mi sono dedicata anche alla mia passione, ovvero il fai da te, realizzando: partecipazioni, tableau (con l’aiuto della mia testimone), centro tavola (con l’aiuto di mia mamma) ed è stato ancora più bello vedere che tutto prendeva forma grazie a noi. Non mi piace dipendere dagli altri, sopratutto quando si tratta di eventi così importanti, preferisco curare io i dettagli (sì sono leone e maniaca del controllo ecco perché poi non hanno potuto parlarmi per due settimane per le cose che sono andate storte per colpa degli altri ). Dei 775 scatti abbiamo scelto quelli che per noi sono i più rappresentativi, sperando che anche a chi legge e guarda questo post possano arrivare le emozioni e la gioia, ma sopratutto l’amore del nostro grande giorno! Se siete arrivati fin qui vi ringrazio, e spero di avervi fatto rivivere con noi il grande giorno attraverso questo racconto.