Il matrimonio di Amalia e Ivan a Otranto, Lecce

La cerimonia si è svolta nella Sala Quadrata del Castello in un'atmosfera surreale, quasi fiabesca, completata dalle dolci note del violino del Maestro Ermanno e dagli addobbi floreali in tema shabby chic di Nachira fiori.

Finita la cerimonia, dopo i consueti fiumi di auguri degli ospiti e le foto di rito con testimoni e parenti, ci siamo presi un paio d'ore per noi e con il fotografo abbiamo girato dentro e fuori dal Castello, per le vie del centro e sul luongomare della mia splendida Otranto per immortalare la favola.

Dopo una breve visita al mio defunto papà ci siamo recati nella splendida location della Tenuta La Conca dove i nostri ospiti era stati fin lì intrattenuti con un aperitivo di benvenuto accompagnato dalle melodiose note del flauto traverso e sax, magistralmente suonati dallo staff del Maestro Ermanno.

Al nostro arrivo gli ospiti sono stati invitati nella sala del ricevimento dove ci hanno accolto con un fragoroso ed entusiasmante applauso sulle note della marcia nuziale. Effettuato anche noi il brindisi al centro della sala, abbiamo aperto le danze con il primo ballo, un emozionantissimo lento sulla meraviliosa canzone di Arisa "L'amore della mia vita" scelta da noi in quanto ogni singola frase sembra essere stata scritta per noi e per il nostro trascorso.

La festa è continuata tra balli e squisite portate e conclusa con il tradizionale taglio della torta, confettata e consegna delle bomboniere.

Ogni dettaglio della giornata è stato da noi studiato, meditato e scelto anche grazie agli spunti che offre il sito di matrimonio.com e possiamo dire con orgoglio che è stato un successo.