Le Signore degli Anelli

Sono stata una mamma impegnativa e sono una nonna unconventional. Ho avuto due vite precedenti e sto guardando al futuro. Sto bene coi giovani, perché non ho ancora capito di essere diventata grande.

La mia prima vita si è svolta nell’ufficio estero di un’azienda meccanica: trattare impianti e spedizioni con clienti di mezzo mondo mi ha aperto gli orizzonti e mi ha orientato al problem solving.

Quando la mia figlia numero tre ha iniziato le elementari, mi sono divisa tra un ufficio e tre ordini di scuola; il giorno che ho conversato con un prof di filosofia credendolo un camionista rumeno, ho capito che era ora di cambiare vita.

Nella mia seconda vita mi sono goduta la compagnia delle mie figlie e relative schiere di amici, sempre per casa a portare caos e allegria. In quel periodo sono diventata autrice di musical per ragazzi; ho scritto diversi copioni e canzoni, pubblicati dalle Edizioni Paoline.

La mia terza vita è iniziata quando anche la mia piccolina ha iniziato l’università all’estero e la mia casa si è paurosamente svuotata. Tornando al lavoro, volevo mettere a frutto le mie competenze logistiche, relazionali e creative e soprattutto essere a contatto con dei giovani: fare la wedding planner è stato lo sbocco naturale delle mie esperienze precedenti e lo faccio con entusiasmo da oltre dieci anni.

Per il futuro, ho grandi progetti e conto su di voi per realizzarli!

Sono Mariangela, e sono anagraficamente la più “signora” di tutte le Signore degli Anelli.

Sono solita dire che per me questa è la seconda vita professionale. Nella precedente, dopo la laurea ho lavorato per circa 20 anni in uno studio di fiscalisti e per tutto quel tempo ho subito lo stress dei clienti alle prese con le tasse e condiviso quotidianamente la fatica con colleghi al loro volta stressati da clienti e scadenze.

La proposta di Elena (è lei quella vulcanica) è arrivata proprio in un momento di estrema saturazione o forse, come poco amabilmente sostengono i miei figli, in piena crisi di mezza età.

Qualunque sia stato il motivo, non ci ho messo molto a decidere di buttarmi nell’avventura e di trasformare in mestiere una passione e una attitudine che insieme a Elena avevo già efficacemente sperimentato negli anni precedenti.

Ed ecco la svolta: dal 2008 i miei “clienti” sono i futuri sposi in uno dei momenti più felici della loro vita. Mi piace molto percorrere insieme a loro questo cammino, ma soprattutto mi piace molto farlo con leggerezza, coniugando il pragmatismo che deriva dalle competenze e dall’esperienza con il divertimento che ritengo un elemento indispensabile.

Il mio passato però ha lasciato il segno e il mio contributo è anche contabile/amministrativo: mai perdere di vista budget, acconti e preventivi! Sono consapevole che questo aspetto poco romantico assesti un brutto colpo alla poesia del matrimonio, ma io sono così. Per favore non parlatemi troppo di “favole” e “sogni”…