Il matrimonio di Roberta e Matteo a Genova, Genova
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R&M
20 Giu, 2015Il racconto del nostro matrimonio
Che dire, sono stata tranquilla fino alla sera prima di andare a letto...
La parrucchiera non che grande amica quella sera ha dormito a casa da mia mamma, ha sopportato tutte le mie ansie.. Comunque intorno alle 21 mi lavo la testa per iniziare la preparazione per il giorno seguente e li l'ansia sale, arriva mio padre ( i miei genitori sono separati) per iniziare a preparare i fiori per allestire il portone la mattina seguente. Il tempo vola si fa mezzanotte e non ce ne rendiamo conto, io e mamma andiamo a dormire, che dramma per me! Non riuscivo a prendere sonno senza il mio futuro marito. Alla fine mi abbandono al sonno, durato poco più di un'ora e mezza, li sono iniziate tutte le ansie che fino ai giorni passati mi avevano lasciato scampo.
Alle 02:15 io e mamma siamo sveglie e stiamo iniziando a realizzare che fra poche ore avrò addosso il mio meraviglioso abito; la nostra vicina di casa ci suona lei più agitata di me e ci aiuta a preparare il portone di casa, alle 4 abbiamo finito il lavoro, ma si alza un vento e la temperatura si abbassa, io veramente preoccupata perchè pensavo di prender freddo.
Continua a leggere »Alle 5 suona la sveglia di Francesca la mia parrucchiera facciamo colazione e finalmente scopro la sorpresa del mio futuro marito, ha registrato un video dove mi diceva che fra poche ore saremmo stati marito e moglie e li sono iniziate le lacrime di gioia. Francesca alle 6:10 aveva finito di prepararmi, mancavano solo alcuni dettagli da lasciare per il dopo trucco. Ore 6,25 arriva Jessica la mia estetista nonchè amica di una vita in un batter d'occhi mi finisce di truccare e nel mentre arriva in casa mio madre, bello ed elegante come non mai e la cosa che mi ha fatto venire il magone. Alle 7:40 arriva puntualissimo il fotografo, da lì s'incomincia a capire che tutto diventa più reale, mamma mi sta odiando perchè non riesce a mettere i nastrini del vestito ma poi cominciamo a ridere come due sceme.
Il tempo vola nel frattempo mia mamma finisce di vestirmi e si prepara lei, io ed il fotografo iniziamo a fare qualche scatto fuori sul balcone ed come reintro in casa trovo mamma "quasi vestita", mi avvicino a lei e mi viene istintivo chiuderle il vestito e li si incontrano i nostri sguardi e capisco che è fiera della sua bambina.
L'uscita di casa è stata molto emozionante perchè sapevo che da li a poco avrei raggiunto il mio futuro marito, finendo le scale incontro mio fratello (nonchè autista) bellissimo nel suo completo nero ed emozionato da morire, tra una lacrima e un singhiozzo è riuscito a dirmi "sei bellissima". Qualche foto con lui e mio padre fuori di casa per poi salire in macchina e iniziare il percorso verso la chiesa. Piccola tappa in croce, ero troppo in anticipo, fm era in ritardo con l'uscita di casa. Durante il tragitto le persone per la strada vedondo la macchina mi gridavano auguri, l'emozione sempre più alta, arrivata in chiesa vedo il mio sposo che si sta preparando ad entrare con tutti gli invitati, appena scesa dalla macchina la mia parrucchiera mi sistema il velo e mi incammino verso le scale, appena arrivata davanti alla porta della chiesa mamma e papà mi sistemano il vestito ed il velo e nel frattempo parte la marcia nuziale, ansia a 1000.
Sussuravo a papà di tenermi stretta perchè mi tremavano le gambe, vedere il mio adorato sposo li davanti all'altare è stata pura gioia dopo due giorni separati. La funzione è stata meravigliosa , ma nel momento in cui il Don dava la comunione agli invitati parte a suonare l'organo e una favolosa cantante parte con L'Ave Maria di Schubert, li a quel punto non ho più retto e le lacrime sono scese a ruota libera, Matteo mi avava fatto la sua sorpresa e mi ha reso la persona più felice del mondo.
Finita la funzione si scattano le solite foto di rito ed si passa a salutare tutti i parenti ed amici intervenuti al matrimonio. Si parte per far gli estermi, abbiamo avuto la fortuna di avere una giornata ricca di sole e caldo, tutti i passanti che incontravamo lungo il cammino ci hanno augurano tanta gioia e serenità. L'ora a nostra disposizione è volata in un batter d'occhio, si riparte alla volta del ristorante ci vogliono circa 40 min da dove eravamo ed in macchina abbiamo riso come dei pazzi con mio fratello e mio marito.
Arrivati al ristorante faccio il cambio scarpe obbligatorio perchè le mie si sono rotte, ma a tutto c'è rimedio. La sala del ristorante è meravigliosa, allestita come non avevo nenache immaginato. Ci fanno subito sedere perchè vogliono iniziare a portarci le prime portate, io ho mangiato pochissimo mio marito no, fra una portata e l'altra abbiamo giocato e scattato foto. La giornata è volata ci siamo ritrovati al taglio della torta senza neanche essercene accorti, non era la classica torta da matrimonio ma comunque scenica e buona.. La giornata è volata in un baleno..
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