Il matrimonio di Michele e Michela a Castello d'Argile, Bologna

Uno scivolato da favola in pura seta, con creazione di rosa su un fianco, che mi ha fatto sentire leggiadra ed elegantissima tutto il giorno (oltre che comoda grazie alle chanel dal tacco medio saggiamente scelte per l'occasione). Il mio autista vestito all'inglese (Ambrogio? :D) mi accompagna quindi finalmente davanti alla chiesa dove, sorridente ed emozionato, mi aspetta il mio sposo. La sua espressione e le sue parole in quel momento tanto atteso non le scorderò facilmente. Anche lui era bellissimo nel suo completo sulle tonalità blu scuro con cravatta argentata e gilet (che in seguito scoprii bi-color) incorporato.

Ci accodiamo come stabilito damigella e paggetto subito dopo la triade di officianti, il mio sposo a braccetto con la sua mamma ed io con il mio papà. Cerimonia molto emozionante, superlativa la nostra Corale, più che mai pertinente l'omelia del parroco. Una volta giunti alla location "Villa Casino del Vescovo", incantevole villa cinquecentesca con annesso rigoglioso parco e giardino all'italiana (immancabili i roseti), ebbero inizio i festeggiamenti più mondani, allietati da un gradevolissimo cantante e da un servizio catering di alto livello "Da Freak" che si prodigò in tutti i modi per gli ospiti, rispettando il menù (e la torta!) per intolleranti ed allergici vari. Un vero trionfo ovunque: invitati soddisfattissimi e noi sposi ancora di più, concedendo foto a destra e a manca, sottoponendoci agli inevitabili scherzi (peraltro "clementi") ed assaporando ogni attimo che sapevamo sarebbe stato unico e indelebile nei nostri cuori. Sposi davvero felici e contenti, cogliamo l'occasione per ringraziare di nuovo tutti quanti per aver reso il nostro matrimonio così Speciale!